Montesarchio: la verità sulla mensa che dissipa le nubi della menzogna
Il manifesto è stato affisso questa mattina
Montesarchio: la verità sulla mensa che dissipa le nubi della menzogna. È il momento di chiarire definitivamente che l’Amministrazione Sandomenico, per la mensa scolastica, ha operato nel pieno rispetto delle norme e delle regole, approntando un servizio conforme ai criteri ambientali minimi e selezionando il fornitore mediante una procedura ad evidenza pubblica di rilevanza europea,con un unico obiettivo:“IL BENESSERE DEI PICCOLI STUDENTI”. E’ quanto si legge in un manifesto affisso questa mattina sulle cantonate di Montesarchio, a cura dell’amministrazione comunale.
Il Comune di Montesarchio, per la prima volta, avrà un servizio di durata triennale, il che vuol dire che, già dal prossimo anno scolastico, la mensa scolastica potrà iniziare sin dai primi giorni dalla ripresa delle attività scolastiche dopo la pausa estiva.
Veniamo ora alla questione del “costo del ticket” e anche qui è il caso di evidenziare che il servizio di mensa con pasti biologici non può che comportare maggiori costi e oneri che, PRECISIAMO, sono stati cofinanziati prevalentemente dall’Ente. Infatti, nonostante l’aumento del ticket dai precedenti euro 4,30 ad euro 5,67,PER LE FAMIGLIE APPARTENENTI ALLA FASCIA DI ISEE FINO AD EURO 15.000,00, SONO STATE CONFERMATE LE TARIFFE APPLICATE NEL PRECEDENTEANNO SCOLASTICO e precisamente:
Euro 1,30 fino ad euro 5.000,00 di ISEE
Euro 2,66 da euro 5.000,00 a euro 8.500,00 di ISEE
Euro 3,12 da euro 8.500,00 a euro 10.633,00 di ISEE
Euro 3,97 da euro 10.633,00 a euro 15.000,00 di ISEE
Negli anni precedenti non era mai stata considerata la fascia ISEE superiorea Euro 15.000,00 e questa Amministrazione ha, sin da subito, riconosciuto anche alla fascia di ISEE da 15.000 a 21.000 euro una riduzione, nell’attesa delle iscrizioni effettive per avere i dati reali necessari per una completa valutazione delle ulteriori misure di sostegno economico da mettere in campo anche per le fasce di ISEE superiore a 21.000,00 euro.
Ciò è stato fatto nel giro di poco più di una settimana dall’inizio del servizio,grazie anche alla preziosa collaborazione e condivisione dei rappresentanti degli Istituti comprensivi e dei genitori che hanno partecipato alle proficue riunioni che sono state indette per un confronto in primis sulla qualità del servizio e poi sulle tariffe della mensa portando al risultato finale dell’ulteriore intervento di compartecipazione del Comune al costo del ticket.
A decorrere dal 4 novembre 2024, infatti, si applicheranno le tariffe aggiornate per le fascedi ISEE superiori a euro 15.000,00 e 21.000,00 e precisamente:
Euro 4,90 per Isee da euro 15.000,00 a euro 21.000,00
Euro 5,15 Per Isee superiore a euro 21,000,00.
In questo modo,l’Amministrazioneha compiuto un ulteriore sforzo economico (assumendosi l’ONERE DI CIRCA EURO 130.000,00 RISPETTO AI 53.000,00 DEGLI ANNI PRECEDENTI), con fondi propri di bilancio, nonostante e in costanza dei minori trasferimenti a favore dei Comuni da parte dello Stato e degli ulteriori pesanti tagli agli enti locali che il Governo centrale si appresta ad operare con la prossima Legge di Bilancio.
Le tariffe aggiornate si applicano, già con riferimento ai pasti prenotati e consumati a partire dal 04/11/2024 indipendentemente dai tempi tecnici di adeguamento della piattaforma informatica di accreditamento e di acquisto dei tickets, per cui, successivamente, senza alcuna richiesta da parte degli utenti e in via diretta e automatica si procederà all’accredito di eventuali conguagli.
QUESTA AMMINISTRAZIONE sta procedendo secondo priorità e la Scuola e la mensa scolastica lo sono. Allo stesso modo sta agendoper tutte le questioni e attività amministrative, CON IMPEGNO, SERIETÀ, COMPETENZA E PRESENZA QUOTIDIANA, con attenzione alle istanze ed esigenze di tutti i cittadini.
AUSPICHIAMO CHE LA VERITÀ POSSA DISSIPARE SEMPRE LE NUBI DELLA MENZOGNA!