Montesarchio: lettera aperta all’amministrazione comunale del consorzio Borgo
Riceviamo e Pubblichiamo
“In data 31 ottobre 2016, l’amministrazione della Città di Montesarchio, con delibera di Giunta n. 136, avente ad oggetto: “P.S.R. CAMPANIA 2014/2020 MISURA 7.6.1. – PROGRAMMA INTEGRATO DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO. APPROVAZIONE LINEE GUIDA E SCHEMA BANDO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E ALLEGATI.” Delibera di avviare le attività finalizzate alla partecipazione all’emanando bando di attuazione della Misura 7, Sottomisura 7.6.1, Azione B, Intervento B1 (progetto integrato) del PSR CAMPANIA 2014/2020. Che l’intervento è realizzato con un progetto unico integrato tra il comune e i soggetti privati che possono accedere attraverso la Misura 6 (Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese secondo l’art. 19 del Reg. UE 1305/2013) – Sottomisura 6.4 (Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra – agricole) – tipologia di intervento 6.4.2 (Creazione e sviluppo di attività extra agricole nelle aree rurali). Il 14 novembre 2016, l’Amministrazione, emette un “Avviso Pubblico e Bando di Selezione per Manifestazione di Interesse”, specificando, inoltre, che “Saranno inserite in ordine di priorità i fabbricati di cui alla classificazione storica risultante dal Piano Colore per l’edilizia storica L. R. 26/2002 vigente”. Dato l’enorme interesse dell’Amministrazione a rivalutare il Centro Storico, veniamo sollecitati dalla stessa, affinché i nostri consorziati partecipino alla manifestazione, anche alla luce della volontà decennale che, il Consorzio “IL BORGO” ha profuso e sta profondendo affinché la parte antica di Montesarchio, abbia la giusta visibilità e vivibilità. In attesa dell’emissione del bando di attuazione, ci siamo confrontati più volte con l’amministrazione per cercare di seguire da vicino le varie fasi. Nel frattempo, per migliorare la possibilità di accedere ai fondi, abbiamo messo in cantiere altre proposizioni finalizzate in un percorso di marketing territoriale. Il 06 giugno u.s., partecipando ai seminari svolti dalla Regione Campania in relazione alle Misure del PSR 2014/2020, abbiamo ricevuto una doccia, che definire fredda è poco. Veniamo informati che, il 22 febbraio 2017, è intervenuta la modifica al programma di sviluppo rurale della Regione Campania, trasmessa alla Commissione Europea, nella sua versione definitiva del 10 febbraio 2017, dove, nelle “condizioni di ammissibilità”, viene inserito il limite per i “Comuni con una popolazione fino a 5000 abitanti”. Dalla lettura dei documenti, vengono spontanee alcune domande:
- Perché nessun partito si è preoccupato di dare la notizia?
- Perché l’attenzione dell’amministrazione si è allentata e non c’è stata tutela per i privati cittadini? Perché non ci risulta nessuna protesta o indignazione da parte del Sindaco?
- Perché un’amministrazione a guida PD non è stata in grado di salvaguardare le legittime aspirazioni di cittadini in una Regione a guida PD?
- Perché dopo una campagna elettorale fortemente basata sulla centralità e l’importanza economica del ripristino della vivibilità e visibilità del Centro Storico si è persa la strada?
Noi ci aspettiamo dall’amministrazione e da tutti i partiti politici delle spiegazioni o, per meglio dire, delle risposte, tali da rendere credibili le prossime proposizioni. Ricordando a tutti che, per noi, far rivivere il Centro Storico e il suo immenso valore culturale è futura vita ed economia.
Il Consorzio “IL BORGO”
I Consorziati“
