Montesarchio: l’opposizione attacca la giunta Sandomenico
Montesarchio: l’opposizione attacca la giunta Sandomenico. La capacità di un’amministrazione sta nell’innovare, nel saper leggere la realtà e proporre soluzioni nuove.
Lo scorso consiglio comunale, durante il quale sono stati discussi importanti documenti programmatici di questa Amministrazione come le linee programmatiche di mandato, il DUP e il bilancio di previsione, hanno dato evidenza di quanta poca innovazione e poche idee questa amministrazione abbia messo in campo. Lo ai legge in un comunicato stampa del gruppo di minoranza consiliare Futuro per Montesarchio.
Non ci si può sempre nascondere dietro alla mancanza di risorse: il benessere di una società si dimostra sulla qualità dei servizi che sa offrire e la capacità di un’amministrazione sta nel saper intercettare le risorse necessarie.
La seduta consiliare dell’altro ieri , ha evidenziato la totale assenza di visione e programmazione, nonché volontà di programmazione con azioni mirate, e ha fatto emergere in modo ancora più marcato l’assordante silenzio da parte di tutta l’amministrazione.
“Lei, signor Sindaco, sa bene che governare non è fare cose semplici, ma qui ha scelto la strada facile. Scelta legittima, ma noi non siamo d’accordo: le linee di mandato appaiono assolutamente generiche e volutamente ereditate dal passato.
I documenti discussi sono di respiro corto, senza prospettiva, minimaliste e attendiste: l’attendismo oggi non è più possibile per un ente che vuole guardare al futuro”.
Nell’analizzare gli assi strategici contenuti nel DUP e poi declinati nella sezione operativa, ci siamo resi conto che questa maggioranza:
– vuole puntare sulla promozione del centro storico e del borgo, ma aveva a disposizione un finanziamento, ottenuto dalla precedente amministrazione, circa 1 milione di euro per la “Rigenerazione urbana, economica e sociale dell’Ambito storico di Montesarchio in località LATONUOVO” che sembrerebbe sia stato revocato per non aver rispettato la scadenza di novembre 2023 per la consegna della documentazione
– vuole promuovere gli insediamenti produttivi in area PIP, senza aver concluso le azioni propedeutiche alla chiusura del vecchio PIP
– vuole creare un’area mercato al coperto, ma sta ancora studiando come finanziarla
Saremmo curiosi di sapere come mai ancora non iniziano i lavori, pure finanziati durante la scorsa consiliatura, del campanile di Santa Maria, per non parlare dell’ ”opera infinita” della rotatoria di Via Napoli e del completamento di Via Annunziata Vecchia, dove a ogni giorno di lavoro corrispondono 20 di blocco.
Siamo tuttavia soddisfatti per la decisione della maggioranza di trasmettere in videoconferenza le sedute del Consiglio comunale, del resto era un obiettivo presente in entrambi programmi elettorali.
Per il bene della nostra città, abbiamo confermato la nostra disponibilità a collaborare, al fine di addivenire velocemente a un regolamento e all’implementazione dello streaming, così da favorire la partecipazione, la trasparenza e il miglioramento del rapporto tra cittadini e amministrazioni, conclude il comunicato stampa.