Montesarchio, malore al mare: muore un giovane

Il Caudino
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Filippo Allegretto, 34 anni, muore a Sperlonga dove era con la fidanzata e gli amici. Verso le undici di stamattina, tornato da un giro in pedalò con gli amici, si era tuffato per tornare a riva a nuoto e, forse, anche per rinfrescare la pelle dopo il sole preso sul pedalò. Una volta arrivato a riva, mentre stava per raggiungere l’ombrellone è stato colto da un improvviso malore, rivelatosi subito letale. Nonostante l’intervento dei bagnini della cooperativa Emarilù, che hanno soccorso subito Allegretto utilizzando anche il defibrillatore per rianimarlo, e il soccorso degli uomini del 118, di una pattuglia della Polizia Locale, di una dei Carabinieri e dello stesso direttore del vicino albergo La Playa, che è accorso sul tratto di spiaggia libera e che ha messo a disposizione tutto il materiale per le emergenze cardiocircolatorie di cui la struttura è in possesso, non c’è stato, purtroppo, niente da fare. Neanche l’intervento di una eliambulanza è servito a salvare la vita del giovane. Dopo tre quarti d’ora di inutili tentativi per riportarlo in vita, non c’è stato altro da fare che costatarne la morte. La fidanzata, colta da malore, è stata urgentemente trasportata presso l’ospedale Alfredo Fiorini di Terracina dall’ambulanza intervenuta per salvare il povero Filippo. Domani mattina il giudice affiderà l’incarico al medico legale dell’Università di Tor Vergata per stabilre le cause dell’improvvisa morte. La salma si trova ora presso l’obitorio del cimitero di Fondi. Sconvolta la comunità di Montesarchio, paese di cui il giovane era originario.

red