Montesarchio: Maurizio Arena torna libero

Redazione
Montesarchio: Maurizio Arena torna libero

Montesarchio: Maurizio Arena torna libero. La prima sezione della  Corte di Appello di Napoli,ha revocato la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Maurizio Arena, di 41 anni, di Montesarchio, rimettendolo in libertà. La Corte di Appello ha accolto la tesi degli avvocati difensori Vittorio Fucci Junior e Anna Corraro.

30 grammi di cocaina

Come si ricorderà l’Arena, già noto alle cronache, era stato tratto in arresto, dai Carabinieri, il 06 di dicembre 2019. I carabinieri lo avevano trovato in possesso di 30 grammi di cocaina, quasi pura, annoverando un principio di circa il 70 per cento. Non solo, il 41enne era stato rinvenuto nella presunta flagranza di spaccio.

In particolare l’involucro, contenente la cocaina, veniva trovato occultato tra la targa posteriore e la carrozzeria della vettura dell’Arena.A seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti e sequestrati una confezione di 50 bustine in cellophane trasparente, con chiusura ermetica.

Ed ancora un coltello da cucina con lama in acciaio della lunghezza di cm 12, recante sulla lama traccia di sostanza stupefacente, un bicchiere di vetro contenente sostanza da taglio del tipo bicarbonato di sodio e tre bilancini elettronici di precisione.

A seguito dell’udienza di convalida l’Arena ebbe la concessione degli arresti domiciliari, che successivamente furono sostituiti con la misura dell’obbligo di dimora. Oggi, grazie agli avvocati Fucci Junior e Corraro torna in libertà.

Estorsione aggravata dal metodo mafioso, assolto

Davanti al Gip  del tribunale di  Napoli, Anna De Bellis, ha avuto luogo   il processo a carico di Giovanni Testa. L’uomo doveva rispondere  del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso ( 416 bis comm. 1).

Operazione Zeus

Testa era accusato, grazie al coinvolgimento  nel blitz del scorso luglio, che nasceva dall’ operazione denominata “ Zeus”A sostenere il sistema accusatorio  intercettazioni ambientali  e telefoniche e  dichiarazioni accusatorie di diversi testimoni.

Il sistema risultava anche  rafforzato grazie alle  ammissioni di responsabilità di diversi imputati. Queste persone, infatti, hanno deciso di collaborare con la giustizia. Nonostante ciò a seguito dell’ udienza il GUP, accogliendo le tesi dell’avvocato Vittorio Fucci jr, ha assolto il Testa.

Risultato importante

Si tratta di un  risultato notevole importanza in ragione del fatto che il Testa risulta l’unico assolto tra i 9 imputati sottoposti a misura cautelare. Testa in particolare era to sottoposto alla misura del divieto di dimora in Campania. La misura, però, è poi annullata dal Gip sulla base dell’istanza dell’avvocato Vittorio Fucci jr.

Il Testa è personaggio  noto alle cronache. Tale da risultare imputato in diversi altri processi. In particolare,  in un altro blitz riguardante un’organizzazione criminale. Il  fine di questa organizzazione riguarda il traffico e lo spaccio di droga in tutta la Campania, con base a Terzigno in provincia di Napoli.