Montesarchio: montascale elettrico donato al museo archeologico nazionale del Sannio – Caudino
Un piccolo grande segnale di inclusione
Montesarchio: montascale elettrico donato al museo archeologico nazionale del Sannio – Caudino. Nella giornata dedicata alla disabilità un montascale elettrico è stato consegnato al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino per garantire a tutti l’accesso alle sale e alle collezioni del presidio culturale.
Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra l’Istituto Comprensivo I Montesarchio e l’amministrazione comunale, con l’assessore alla Cultura e alle Pari opportunità Morena Cecere, e l’associazione “L’Infinito si Manuel”, partita grazie al progetto “Scrittura creativa” che ha portato alla pubblicazione del libro “I nostri racconti fantastici”, scritto dagli alunni delle classi V C e V D dell’istituto guidato da Maria Rosaria Damiano.
A consegnare la strumentazione sono stati infatti proprio gli alunni, alla presenza dall’assessore Cecere, del direttore del Museo Vincenzo Zuccaro, del presidente dell’associazione “L’Infinito di Manuel” Michele Cuozzo e guidati dalle insegnati Ilaria, Emanuela, Lidia, Lucrezia, Giovanna e Simona.
L’assessore Morena Cecere nel merito ha dichiarato: “Un’importante novità per l’accessibilità culturale della città. In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Museo si è dotato di un nuovo montascale elettrico. Grazie a questa donazione, tutti i visitatori, senza alcuna limitazione, potranno godere delle bellezze artistiche e storiche custodite all’interno del museo.
L’iniziativa è frutto di una proficua collaborazione tra l’Istituto Comprensivo I, l’Amministrazione Comunale, l’Associazione e la Direzione del museo. Un esempio concreto di come la sinergia tra istituzioni e associazioni possa fare la differenza e contribuire a costruire una città sempre più inclusiva. Questo nuovo servizio rappresenta infatti un importante passo avanti verso una città più inclusiva e accessibile a tutti, dove l’arte e la cultura non conoscono barriere”.
E un messaggio importante, per l’occasione, è stato lanciato dai bimbi: “Questo montascale è un piccolo ponte, che unisce tutti noi perché nessuno deve sentirsi escluso”.