Montesarchio: partecipazione record alla processione della Ss Trinità, le emozioni dei fedeli

Redazione
Montesarchio: partecipazione record alla processione della Ss Trinità, le emozioni dei fedeli

Un plebiscito ieri per la processione più coinvolgente di Montesarchio: quella della SS. Trinità. Ancora più persone rispetto all’anno scorso e ai precedenti.
L’intera comunità in festa, in ogni angolo persone ad attenderla, piogge di fiori dai balconi delle case, addobbati con le coperte più preziose, i canti in dialetto antico un po’ latinizzati delle signore che animano da sempre e che si intervallavano alla banda musicale.
Un paese in festa, tantissimi tavoli per accogliere la statua dove la generosità delle persone crea anche dei punti di ristoro per coloro che fanno l’intero percorso: una processione che unisce davvero tutti i ceti sociali, che emoziona tanto e forse anche per il mistero che trasmette la SS. Trinità. Una devozione profonda quella dei cittadini di Montesarchio che ritornano da ogni dove per essere presenti: nessuno si sente stanco nonostante le ore di cammino, anzi si arriva all’ultimo tratto con molta grinta, tutti uniti tirando l’uno l’altro e creando una solida catena umana che facilita il percorso in salita della statua che torna nel Santuario.
Contento l’abate Don Ivan e con lui presente anche don Umberto, parroco delle frazioni di Varoni e Cirignano, e non è un caso se c’era una folta presenza di fedeli di queste zone. Una devozione che si trasmette anche nelle nuove generazioni sempre più presenti all’evento di ogni anno.
Uno spettacolo di fuochi d’artificio alla fine ha illuminato il cielo diventato azzurro per la luce da essi emanata e che ha enfatizzato i colori dell’armonica statua che, dopo una emozionante danza, ha fatto ritorno in chiesa offuscata lievemente da una fitta pioggia di coriandoli rosa lanciati per rendere ancora più festosa la presenza della Trinità in mezzo al popolo.

Brigida Abate