Montesarchio: positivi un medico e due impiegati del distretto già vaccinati
Montesarchio: positivi un medico e due impiegati del distretto già vaccinati. Tutti i comuni della Valle Caudina stanno facendo i conti con l’ennesima ondata di contagi da covid- 19. Ad esempio, questa mattina a Cervinara, presso il Palacaudium ben ottanta persone si stanno sottoponendo ad uno screening di massa.
Bimbi contagiati
Purtroppo, ci troviamo di fronte ad una variante sempre più aggressiva, tanto è vero che i bimbi non vengono risparmiati. Contagi tra i bambini vengono segnalati in tutta la Valle Caudina, tanto è vero che diverse scuole vengono chiuse.
Ad esempio, a Rotondi proprio pochi minuti fa, il sindaco Antonio Russo ha reso noto che ci sono due piccoli contagiati. Già questa mattina il plesso scolastico capoluogo è stato chiuso per essere sanificato. Nelle prossime ore si deciderà se allungare la chiusura o meno.
Ad Airola, invece, si contano 70 positivi e il sindaco Michele Napoletano ha già deciso di tenere chiuse le scuole di ogni ordine e grado sino al prossimo 24 aprile.
Purtroppo, i contagi colpiscono anche le persone già vaccinate. Succede a Montesarchio, dove proprio presso il distretto sanitario risultano positivi tre persone. Si tratta di un medico e di due impiegati. Tutti e tre, nelle scorse settimane, avevano effettuato le due dosi del vaccino Pfizer.
Forma leggera
Eppure, il covid li ha contagiati lo stesso. Stanno bene, probabilmente, proprio grazie al vaccino hanno preso una forma leggera. Ma questo la dice lunga su come continua a circolare il coronavirus in tutta la Valle Caudina. Il distretto, intanto, è stato sanifiato.
I prossimi si annunciano come giorni duri e questo fa montare la rabbia. La fase critica, infatti, sembra stia passando ed anche la Campania si prepara alle riaperture. Bastava avere ancora un poco di pazienza per tornare a fare una vita quasi normale. Assistere di nuovo alle chiusure delle scuole mette tanta tristezza nei cuori.
Bisogna interrogarci seriamente sui nostri comportamenti. Non rispettando le regole non mettiamo in pericolo solo noi stessi, ma creiamo un danno per l’intera collettività. Dobbiamo essere responsabili, domani più di ieri.
(foto di repertorio)