Montesarchio, presentato il volume “A funtan i Muntercule”
Si è chiuso con la presentazione di “A funtan i Muntercule” il programma di Natale coi fiocchi. Ad introdurre l’evento ospitato dalla biblioteca comunale è stata Alfonsina Dello Iacovo, consigliere con delega alla Cultura e allo Sport.
Prima dell’intervento di Angelo Tinessa, autore dello scritto, i saluti del sindaco Franco Damiano. Nel ringraziare i presenti, Damiano ha sottolineato l’importanza della memoria storica per il territorio e la necessità di valorizzare i tesori storico-culturali della città ai fini del rilancio di Montesarchio e dell’intera Valle Caudina in termini turistici. A tal proposito, Damiano ha annunciato un incontro che si terrà in Comune martedì finalizzato alla riacquisizione al patrimonio comunale della Torre, simbolo della città. A seguire l’intervento di Tinessa che ha brevemente ripercorso le fasi della sua ricerca storica sulle fasi di progettazione ed edificazione della fontana che dal 1868 domina piazza Umberto I. A dare sostanza al lavoro dello storico una raccolta di documenti licenziati sin dal 1859 dall’allora amministrazione montesarchiese. Concluso il suo intervento, Tinessa ha lasciati la parola a Cosimo Izzo, impegnato nella declamazione di Muntercole, poesia scritta dal montesarchiese Ernesto Severino. A chiudere l’evento le danze popolari eseguite ai piedi della storica fontana cittadina.
Serena Finozzi