Montesarchio, Pro Loco, Papa: Parente sbaglia la difesa dalla panchina del Pd
Riceviamo e pubblichiamo
“Siamo fuori dalla normalità: chi dovrei telefonare? Non devo risolvere questioni private, ma pubbliche di cui ne dovrebbe essere messa a conoscenza l’intera cittadinanza. La Pro Loco, vorrei ricordare al segretario Luigi Parente, è un’associazione di promozione locale e non il circolo del tennis o della mazurka lugana. La Pro Loco, ripeto, è strettamente collegata al Comune da cui riceve contributi per svolgere manifestazioni e attività. E dal Comune viene delegata nel compito di promozione e valorizzazione del territorio. Ed è esclusivamente in quest ‘ottica che io in qualità di consigliere comunale mi interesso del rispetto delle regole e dello Statuto. Poco mi importa di chi costituisce il direttivo di un partito, ma sicuramente mi corre l’obbligo di informarmi sui requisiti di chi ricopre la carica di Presidente della Pro Loco. Detto ciò poiché le dimissioni da Presidente sono avvenute successivamente al Congresso locale del PD svoltosi il 21 di ottobre, mi sorge il dubbio sulla spontaneità delle dimissioni (Sic.). Il segretario, invece, di guardare in casa della Pro Loco guardi bene in casa sua (come partito – intendo – che io con fierezza ho lasciato). La mia opinione sul direttivo del Pd e sul modus operandi sono frutto di anni di militanza, cioè quando Pier Paolo De Simini muoveva i primi passi nel neonato partito di cui era già parte integrante. Parente forse ignora l’incompatibilità dei doppi incarichi. Parente ignora anche i tempi in cui sono avvenuti dei passaggi. A Pier Paolo va perdonata l’ingenuità con cui ha accettato la nomina di dirigente del Pd. E’ solo su mia sollecitazione che oggi è venuta fuori l’ennesima farsa. Parente si informi, si documenti e viva di più le dinamiche territoriali. Intervenire due volte all’anno, cioè quando viene eletto e quando si tengono le primarie nazionali, sembra veramente poco efficace e soprattutto poco credibile. Parente, invece, si preoccupi di affrontare questioni come l’integrazione, il bullismo, la sicurezza e… altro. Il mio plauso, infine, è rivolto ai soci tutti della Pro Loco che con dignità hanno ripreso in mano le redini dell’associazione chiedendo a gran voce le dimissioni di De Simini. A loro i miei complimenti. All’uscente presidente porgo il mio sentito grazie per il ruolo svolto nel corso degli anni”.
Angela Papa
