Montesarchio: Regionali, Luigi Izzo pronto a candidarsi

Redazione
Montesarchio: Regionali, Luigi Izzo pronto a candidarsi

Il giovane Luigi Izzo (figlio di Carlo Izzo e nipote dell’ex sindaco di Montesarchio Antonio Izzo) socio e proprietario del gruppo Izzo, leader nel settore delle costruzioni e dell’interior design, starebbe prendendo seriamente in considerazione l’eventualità di candidarsi alle prossime elezioni regionali in programma il prossimo 31 maggio. Ciò lo si evince direttamente da un suo comunicato stampa trasmesso agli organi di informazione locale. Queste le parole testuali di Luigi Izzo: “Oggi sto attentamente valutando, con concrete e alte probabilità, di candidarmi alle imminenti elezioni regionali. Il mio impegno sarà per i giovani, con una attenzione straordinaria alle aziende che devono essere in grado di produrre e quindi creare posti di lavoro. E’ necessario che la Campania ritorni protagonista e che le aree interne siano rivalutate, puntando sulle eccellenze culturali che abbiamo la fortuna di possedere”. Ma che cosa rappresenta Luigi Izzo nel contesto in cui opera? Membro del consiglio direttivo dell’Assobeton – Associazione Nazionale Industrie Manufatti Cementizi – Luigi Izzo è protagonista del cambio generazionale che sta investendo le aziende del gruppo Izzo. Un gruppo formato da diverse società nelle quali tutti i sei fratelli sono soci nella stessa percentuale. “Nessun presidente del gruppo, quindi – ha affermato Luigi Izzo – nessun nipote ad oggi è amministratore delegato del gruppo. Gli stessi nipoti, però, è necessario abbiano una valida formazione universitaria e una grande passione per non minare il lavoro che negli anni i sei fratelli hanno svolto”. “Un presidente morale e degno di questo titolo ad oggi – ha puntualizzato Luigi Izzo – potrebbe essere solo mio nonno Luigi”. “Spesso il nostro gruppo – ha continuato Luigi Izzo – è stato protagonista di vicende legate alla diatriba tra mio zio Antonio Izzo e il gruppo Mataluni. Personalmente ho un ottimo rapporto con alcuni componenti della famiglia Mataluni che in quanto realtà del territorio deve essere tutelata, soprattutto in questo critico momento economico”. “Resta quindi – ha precisato il trentenne Luigi Izzo – una questione di mio zio dalla quale io e altri componenti della famiglia Izzo abbiamo preso le distanze”. “In merito al futuro – ha concluso Luigi Izzo – mio padre continuerà ad avere il suo ruolo all’interno del gruppo; io ed i miei fratelli abbiamo da poco costituto una società e stiamo sviluppando un prodotto innovativo utile al risparmio energetico”. Un giovane imprenditore, Luigi Izzo, con le idee chiare, in procinto di fare il suo ingresso nel mondo della politica per impegnarsi in favore di quanti sono meritevoli di occupare un posto di lavoro e rivalutare altresì le eccellenze territoriali.

Brigida Abate

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