Montesarchio, ritrovamento archeologico, le prime foto
“Aspetto domani per fare le prime valutazioni”. È la dichiarazione a caldo di Luigina Tomay, l’archeologa responsabile del museo nazionale del Sannio Caudino a Montesarchio e grande studiosa della necropoli di Caudium, sul ritrovamento avvenuto poco fa di un vaso, come raccontano gli operai, bello come quello di Asteass.
La dottoressa è stata anche l’ideatrice delle due mostre, Rosso Immaginario e quella dedicata al Ratto d’Europa che hanno acceso i riflettori sul museo. Al telefono sembra abbastanza eccitata anche lei per la scoperta, ma non sorpresa.
Da tempo, infatti, si sa che quella è zona di Necropoli. L’archeologa ci ha spiegato che appena recuperato questo tesoro verrà portato presso il museo e domani inizieranno le prime valutazioni.
P. V.