Montesarchio: “Rompiamo il silenzio” a difesa di donne e minori
Montesarchio. “Rompiamo il silenzio” non ci poteva essere titolo migliore per il progetto nato per difendere le donne ed i minori dai loro aguzzini. Da quelli che fingono di prendersi cura di loro per praticare ogni tipo di violenza tra le mura domestiche. Padri, mariti, fratelli e fidanzati sono proprio loro quelli che riescono a fare del male, ma proprio tanto male.
I cosiddetti femminicidi guadagnano l’onore della cronaca, ma i soprusi che avvengono nelle mura domestiche, nell’omertà di una relazione, non riescono a venire a galla. Da qui l’iniziativa dell’ambito sociale B3, presieduto dall’assessore ai servizi sociali della giunta Damiano, Antonio De Mizio. Entro la fine del mese, nascerà uno sportello antiviolenza, gestito dalla cooperativa Eva. Sarà attivo per difendere coloro che hanno bisogno di aiuto. Fornirà assistenza legale e psicologica alle donne che subiscono questi soprusi, ma accompagnerà queste persone anche verso l’uscita dal tunnel.
Insomma è un servizio che ci voleva perché anche in Valle Caudina ci sono tante donne che soffrono in silenzio e non sanno a chi rivolgersi. Lo sportello sarà posizionato in via Annunziata Vecchia, in uno stabile di proprietà di Palazzo San Francesco e gli addetti avranno una reperibilità telefonica 24 ore su 24. (Immagine da web)
Manuela Iagrosso