Montesarchio: sabato e domenica si svela il nuovo allestimento del vaso di Assteas
L'inziativa fa parte delle manifestazioni per le giornate europee del patrimonio
Montesarchio: sabato e domenica si svela il nuovo allestimento del vaso di Assteas. Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024 tornano le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), l’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa, dalla Commissione Europea e dal Ministero della Cultura per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico, identitario.
Il tema dell’edizione 2024 è ‘Patrimonio in cammino’ e il MANSC lo approfondirà proponendo visite speciali alle collezioni e alla mostra “Rosso Immaginario – il racconto dei vasi di Caudium”.
Le GEP al MANSC saranno l’occasione per scoprire in anteprima parte del nuovo allestimento dedicato al Cratere di Assteas.
Il celebre reperto, infatti, ben si presta a raccontare il concetto di “Patrimonio in cammino”: il mito rappresentato sulla sua superficie, il ratto della principessa Europa, narra simbolicamente della fondazione della civiltà occidentale a partire dalle antiche civiltà mediorientali.
Del resto, la scelta di collocare un’opera così importante in una sepoltura sannita rimanda all’interesse verso una diversa cultura (quella greca) e le vicende che ne hanno caratterizzato il ritrovamento fino alla definitiva collocazione nel Museo che ha sede nel Castello di Montesarchio, hanno coinvolto istituzioni che operano in diverse aree geografiche del mondo.
Il vaso di Assteas è quindi un invito a riflettere sul valore del patrimonio in relazione alle connessioni culturali di tutte le epoche e delle reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità.
Per l’apertura serale straordinaria di sabato 28 dalle 19 alle 22, il biglietto avrà il costo simbolico di un euro.