Montesarchio: sugli scudi l’hub vaccinale. vera eccellenza del territorio
Montesarchio: sugli scudi l’hub vaccinale. vera eccellenza del territorio. La battaglia contro il coronavirus continua senza sosta. L’Hub di Montesarchio continua a vaccinare centinaia e centinaia di cittadini ogni giorno. Si può affermare senza timore di essere smentiti che si tratta di una vera eccellenza di cui la Valle Caudina deve andare fiera.
Sembra di essere in Canada
Qualche giorno fa, un imprenditore di Cervinara che si è recato presso l’ Hub di Montesarchio ha affermato: sembra di essere in Canada per sottolineare il grado di efficienza raggiunto. Per questi risultati non si può non ringraziare tutti i medici, gli operatori sanitari e gli amministrativi che con professionalità, abnegazione e responsabilità si dedicano a questa missione per fronteggiare la nuova emergenza.
Anche oggi 4 dicembre 2021 ben 521 dosi sono state somministrate a tutti coloro che responsabilmente scelgono di vaccinarsi. Le dosi di oggi sono cosi’ suddivise: 168 I – II – III dose vaccino Pfizer 353 I -II – III dose vaccino Moderna Ricordiamo che oltre alla convocazione che l’Hub di Montesarchio provvede ad inviare a coloro che sono gia’ registrati, sarà possibile, anche sabato prossimo 11 dicembre dalle ore 8.00 alle 14.00 vaccinarsi.
Ma per agevolare il flusso di utenti che devono effettuare le dosi di richiamo, da giovedì prossimo, 9 dicembre, sarà necessario effettuare la prenotazione accedendo al link https://opendayvaccini.soresa.it/ ed attendere la mail di conferma da presentare al centro vaccinale nel giorno stabilito. Si ricorda che la terza dose, “booster”, può essere somministrata, a partire dai 18 anni, trascorsi almeno 5 mesi dal completamento del ciclo vaccinale.
La battaglia dell’hub di Montesarchio
L’impegno dell’Hub di Montesarchio serve a vincere questa guerra contro il covid – 19. Certo, fa rabbia pensare che Montesarchio si trovi a pochi chilometri da Cervinara. dove al Palacaudium in questa settimana che sta per finire abbiamo assistito a scene da terzo mondo.
Ieri e oggi le cose anche a Cervinara sono migliorate. Ma Cervinara è stata una delle pochissime amministrazioni in provincia di Avellino che non ha stigmatizzato l’organizzazione della manager dell’Asl Maria Morgante. Come dire, ce lo meritiamo il terzo mondo.