Montesarchio: toppe e buche per il Giro d’Italia

La denuncia arriva dalla minoranza consiliare

Redazione
Montesarchio: toppe e buche per il Giro d’Italia

Montesarchio: toppe e buche per il Giro d’Italia. Queste sono le condizioni in cui versa la strada su cui tra poche ore passerà il Giro d’Italia… e mentre nei paesi limitrofi interessati dal giro si sono susseguiti, negli ultimi giorni, lavori sul manto stradale, l’Amministrazione comunale di Montesarchio si è degnata di fare giusto qualche rattoppo a destra e a manca. E’ quanto evidenzia il gruppo di minoranza consiliare Futuro per Montesarchio.

Si potrebbe pensare: forse hanno speso quei soldi in attività più necessarie, come il taglio dell’erba, la raccolta straordinaria dei rifiuti nelle periferie, la manutenzione ordinaria?

Ebbene la risposta è NO: si apprende dagli atti che il Comune di Montesarchio ha affidato direttamente la somma di € 37.644,55 per LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL MANTO STRADALE IN OCCASIONE DEL GIRO D’ITALIA.

Saremmo curiosi di sapere dove questi lavori sono stati realizzati, oppure forse verranno eseguiti dopo che il Giro d’Italia sarà passato?

A parte la figuraccia, a livello mediatico nazionale, di non aver saputo provvedere per tempo a sistemare in maniera decente le criticità delle nostre strade individuate nel percorso, come tombini infossati, buche a ripetizione, rotonde incompiute, dossi pericolosi , che sarebbero più adatti ad un percorso da mountain bike, risalta la pericolosità per professionisti che rischiano cadute con seri danni che, magari, potremmo

essere anche chiamati a risarcire.
Quando si è accettato che il Giro passasse sulle nostre strade, si doveva pensare per tempo a cosa fare per dare una dimostrazione di efficienza invece di sfruttarlo come l’ennesima passerella per i soliti esibizionisti della politica locale.

Saltano all’occhio solo sputacchi di asfalto qua e là, in giro per il paese, peraltro ricoprendo buche arrangiate alla meno peggio. Meglio che niente? Era meglio niente!

I cittadini non si accontentano più di vivere tanto per, né per loro, né per chi con coraggio qui ha deciso di restare, vive, lavora e fa sacrifici.

Evidenziamo, inoltre, perplessità sulle procedure di gara per via del troppo frequente ricorso all’ “affidamento diretto” che, seppur previsto nel codice degli appalti, è sempre cosa buona tenere a bada.

Nel frattempo siamo ancora in attesa dello sfalcio dell’erba incolta nelle varie aree al verde lasciate all’abbandono, come la Villa Comunale e il parco giochi di Via Lamarmora, con erba incolta e frequentatori ben lontani dall’essere bambini con la voglia di andare sulle giostrine.

Siamo a 1 anno dall’insediamento della nuova amministrazione, ma il palazzo comunale è paralizzato come il primo giorno. Nessuna rivoluzione come era stato promesso.

Allo stato attuale, non si riesce a vedere altro motivo che la ricerca di prestigio personale, a scapito delle effettive esigenze del paese, concludono i consiglieri di Futuro per Montesarchio.