Montesarchio: Ucciso dal covid, il ricordo ad un anno dalla morte

Redazione
Montesarchio: Ucciso dal covid, il ricordo ad un anno dalla morte
Montesarchio: Ucciso dal covid, il ricordo ad un anno dalla morte

Montesarchio: Ucciso dal covid, il ricordo ad un anno dalla morte. Una toccante celebrazione è avvenuta questa mattina per ricordare Antonio De Mizio, volato via un anno fa perché vittima del Covid, su iniziativa della famiglia e del condominio in cui viveva, in via De Filippo.

La fede come consolazione  

La celebrazione è stata presieduta da Mons. Don Antonio Raviele, parroco di Montesarchio, che ha ricordato come la fede sia consolazione per chi ha perso i propri cari.​

Emozionanti sono stati gli interventi della figlia Giusy, la signora Giovanna a nome del condominio, il Vicesindaco Annalisa Clemente e il Sindaco Franco Damiano.

Toccanti le parole di Giusy, che ha così ricordato il papà: «L’albero di ulivo è da sempre simbolo di riconciliazione….di pace…quella pace che abbiamo fatto prevalere alla disperazione per la tua assenza.. ed è proprio qui nel tuo amato giardino di casa che abbiamo deciso di piantarne uno per vederti crescere e rinascere nuovamente con la speranza che possa diventare per ognuno simbolo di fede….e di forza a vivere questa vita come tu avresti voluto».

Somministrazioni record di vaccini a Montesarchio

Significativo numero di inoculazioni anche oggi venerdì 12 novembre 2021, sempre piu’ responsabili i cittadini della Valle Caudina che si recano all’Hub vaccinale di Montesarchio.

370 dosi somministrate

Oggi sono state somministrate ben 370 dosi cosi’ suddivise: 348 I – II – III dose vaccino Pfizer 22 II dose vaccino Moderna L’affluenza dei numerosi cittadini e’ stata disciplinata grazie anche al percorso obbligato che è stato predisposto dagli operatori dell’ASL.

La pensione di Lucia Merola

Un doveroso ringraziamento a tutti i componenti del gruppo operativo dell’Hub che con professionalità hanno gestito la giornata di oggi. Tutto lo staff, con una foto di gruppo, ha voluto salutare l’infermiera professionale Lucia Merola che oggi ha concluso il suo percorso lavorativo e poter finalmente andare in pensione.

Montesarchio: il sindaco fa la terza dose ed invita a vaccinarsi

«Ho provveduto negli ultimi giorni a fare la III dose di vaccino anti covid. I vaccini oggi sono l’unico elemento che ci tiene al riparo dalla pandemia ancora in corso e vaccinarsi è importantissimo.

12 positivi

Oggi stiamo di nuovo osservando come il virus sia presente, con tanti casi in paesi limitrofi: la situazione a Montesarchio continua ad essere buona, con 12 persone attualmente positive. Numeri possibili grazie al gran numero di vaccinati e alla responsabilità della maggior parte dei cittadini.

E’ importante completare l’iter vaccinale: chi non ha ancora fatto la prima dose la faccia senza paura, così come chi deve fare la seconda.

Il nostro hub, e colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale che ci lavora assieme alla dirigenza Asl, è tuttora attivo. Invito anche i cittadini di età superiore a 60 anni, specie se fragili, a fare la terza dose. Finora Montesarchio è stata virtuosa: continuiamo così».

L’invito del primo cittadino acquista la sua importanza per invogliare il maggior numero di persone possibili ad effettuare la terza dose. Ricordiamo che , al momento, Montesarchio ha un decimo dei contagiati di Cervinara che, è alle prese con l’ennesima emergenza.

Purtroppo, i dati del contagio aumentano in tutto il paese ed oramai si è alle prese con la cosiddetta quarta ondata. Lo scorso anno, però, proprio in questo periodo, anche in Valle Caudina contavamo i morti. Oggi, invece. grazie ai vaccini, i decessi sono molto limitati

Rispettare le precauzioni

Il vaccino, anche la terza dose, non ti immunizza dal covid- 19. Ma riesce comunque a limitare al massimo gli effetti devastanti del virus. Naturalmente, oltre ai vaccini bisogna rispettare le restrizioni che tutti conosciamo. Può bastare un unico momento di distrazione per essere contagiati e per innescare uno dei maledetti focolai che sono sempre devastanti.