Morti sospette al Fatebenefratelli di Benevento, 3 chirurghi indagati

Redazione
Morti sospette al Fatebenefratelli di Benevento, 3 chirurghi indagati
Morti sospette al Fatebenefratelli di Benevento, 3 chirurghi indagati

Morti sospette al Fatebenefratelli di Benevento, 3 chirurghi indagati. Sono tre i chirurghi dell’ospedale Fatebenefratelli di Benevento indagati per due morti avvenute dopo un’operazione.  Ora la  la Procura della Repubblica di Benevento e il Ministero della Salute intendono andare a fondo della questione.

Peritti di parte

L’iscrizione nel registro degli indagati dei tre medici è un atto dovuto, in quanto, a breve, la Procrua di Benevento disporrà l’autopsia e gli stessi avranno la possibilità di nominare periti di parte.

L’indagine è cominciata il 5 novembre, quando i pubblici ministeri hanno disposto l’apertura di un fascicolo e l’autopsia sui due cadaveri.

Tre chirurghi dell’ospedale “Fatebenefratelli” di Benevento sono attualmente indagati per la morte di Francesco Estatico, 36 anni di Avella, in provincia di Avellino, avvenuta alcuni giorni dopo un intervento chirurgico per un bypass gastrico.

L’inchiesta

Il primo episodio risale al 1° novembre e riguarda il decesso di un 41enne padre di quattro figli. Il secondo è avvenuto tre giorni dopo. Successivamente all’iniziale intervento chirurgico e le successive dimissioni, che sembravano aver indirizzato il decorso post operatorio di Francesco Estatico all’insegna della normalità, si sono registrate le prime complicazioni.

Un calvario, quello del 35enne di Avella, che aveva espresso il desiderio di ridurre la sua obesità, che ha registrato un tragico epilogo nella giornata di venerdì.

Dopo il nuovo ricovero presso il nosocomio beneventano per effettuare nuovi accertamenti, per Francesco Estatico si sono rese necessarie due ulteriori operazioni.

Il quadro clinico del giovane, probabilmente a seguito di un malore, è peggiorato nei giorni successivi, al punto da rendere necessario il trasferimento nel reparto di terapia intensiva. Il decesso potrebbe essere causato da un’embolia polmonare.

Durante il fine settimana, la Procura della Repubblica di Benevento affiderà l’incarico per l’autopsia a un medico legale e a due specialisti.