Mossa a sorpresa del governo per i cenoni
Mossa a sorpresa del governo per i cenoni. Una mossa a sorpresa potrebbe essere a breve ufficiale nell’ambito delle nuove misure per il contenimento del Covid durante le festività. Il governo sta pensando ad una raccomandazione per i Cenoni e i pranzi di Natale e Capodanno.
In pratica a tavola potrebbero sedere soltanto due persone non conviventi ma appartenenti ad un novero ristretto. Tra gli invitati possono esserci genitori, un partner stabile anche se non convivente (fidanzato/a) e i figli che non vivono sotto lo stesso tetto (es. separati o studenti fuori sede).
Un modo per attutire l’impatto delle riunioni di famiglia sui nuovi contagi e limitare i danni della possibile terza ondata. Ovviamente si tratterà di raccomandazioni visto che di fatto sarà impossibile (e ingiusto) controllare cosa avviene nelle abitazioni, come più volte specificato da diversi ministri.
Una cosa è certa, il governo e le forze di maggioranza continuano ad essere lacerate per quanto riguarda le disposizione da emanare durante le festività. Sono tre giorni che stanno discutendo ma non riescono a venirne fuori.
L’incertezza danneggia tutti e non si riesce a fare una pianificazione degna di questo nome. Intanto De Luca lancia l’allarme sulla ripresa delle scuole a gennaio..
“Queste nuove forniture di bus saranno un aiuto importantissimo per consentire di avere anche un trasporto scolastico meno affollato. Se riprenderà l’anno scolastico come si prevede, cosa per la quale io ho i miei dubbi, ma decideremo a inizio gennaio”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine della consegna di nuovi 259 bus alle aziende. La ripresa della scuola dovrebbe essere prevista il 7 gennaio.“Comunque con questi nuovi bus – ha detto – ci prepariamo a dare mano per la riapertura dell’anno scolastico, perché se non ci sono i mezzi, i trasporti saranno sempre sovraffollati” – ha concluso il governatore della Campania Vincenzo De Luca.
Mossa a sorpresa del governo per i cenoni
Previsioni fosche, quindi, per il presidente della giunta regionale che, su questo specifico campo, ossia, il covid, non si è mai sbagliato. Purtroppo, il governo non aiuta a fugare i troppi dubbi che caratterizzano anche le prossime festività natalizie.