Moto rubata lanciata a folle velocità centra auto e muore 43enne

Redazione
Moto rubata lanciata a folle velocità centra auto e muore 43enne
Moto rubata lanciata a folle velocità centra auto e muore 43enne

Moto rubata lanciata a folle velocità centra auto e muore 43enne. Un tragico e rocambolesco incidente mortale ha interessato la città di Firenze.

Un’automobilista di 43 anni è deceduto nella sua vettura dopo essersi scontrato contro una moto, risultata rubata poco prima da due ladri, che percorrevano la stessa strada, però contromano, a grande velocità.

Lo schianto sarebbe avvenuto intorno alle 2 della notte tra lunedì 16 e martedì 17 ottobre, all’angolo tra via Gioberti e via del Ghirlandaio. Dopo lo scontro con l’altro veicolo, l’auto guidata dal 43enne, una vecchia Fiat Panda, si sarebbe ribaltata e l’uomo è morto sul colpo.

I ladri di origine straniera

Secondo una prima ricostruzione del mortale sinistro, la moto che si è lanciata a folle velocità contro l’auto imboccando la strada nel senso di marcia opposto a quello previsto e che ha ucciso il 43enne, una Bmw, sarebbe risultata rubata poco prima in via Alfani da due giovani di origine straniera che erano in sella.

L’automobilista doveva dare precedenza ai veicoli che sopraggiungevano ma è molto probabile che non abbia guardato a sinistra, da dove altri mezzi non sarebbero dovuti arrivare.

Lo scontro all’incrocio tra l’auto e la moto è tremendo, tanto da fa capottare la macchina che arrivava da via del Ghirlandaio. Il giovane alla guida è rimasto imprigionato nel groviglio di lamiere della sua vettura.

Sul luogo dell’incidente sono immediatamente sopraggiunti i soccorritori del 118, la polizia municipale e i vigili del fuoco, mentre è stato allertato il pubblico ministero di turno in quel momento.

L’intervento dei Caschi Rossi

I Caschi Rossi hanno tentato di liberare il 43enne dall’abitacolo utilizzando cuscini di sollevamento, ma per l’automobilista non  si è potuto fare nulla.

I due ladri sono invece trasportati all’ospedale Careggi di Firenze. Uno in codice rosso, l’altro in codice giallo. Sono rimasti sulla scena i vigili urbani che, dopo aver dato la terribile notizia ai parenti della vittima, hanno effettuato i rilievi del caso e hanno disposto la rimozione dei due mezzi.