Moto travolta da furgone: due i morti
Moto travolta da furgone: due i morti. A finire la propria corsa contro un furgone è una coppia: lui 46 anni e lei 39 anni. Si trovavano in vacanza con la loro moto in Croazia e si stavano spostando da Baderna a Pisino.
La loro moto è stata investita da un furgone che stava facendo un sorpasso azzardato in curva. Le vittime si chiamavano Michele Polesello, di Oderzo, e Lara Bisson, di Noventa Piacentina. Lui trevigiano, lei veneziana
La moto è stata centrata in pieno da un furgone Iveco guidato da un 58enne croato. Violentissimo l’impatto, con la coppia sbalzata a diversi metri di distanza dal luogo dello scontro.
Michele Polesello è morto sul colpo, per lui non c’è stato nulla da fare. Lara Bisson si è spenta dopo un giorno di agonia all’ospedale di Pola, dove era stata immediatamente ricoverata.
Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto contro il furgone. I medici hanno tentato di tutto per salvarle la vita, ma la donna si è spenta nonostante i tentativi disperati dei sanitari.
Denunciato il 58enne croato
Secondo le prime ricostruzioni, un cittadino croato 58enne alla guida di furgone Iveco targato Rijeka avrebbe iniziato un sorpasso di un gruppo di veicoli targati Zagabria, sulla strada Pisino in direzione Baderna, in un punto in cui è vietato sorpassare.
A quel punto si sarebbe verificato lo schianto. Il furgone si sarebbe scontrato con la moto Bmw proveniente dalla direzione opposta. A carico dell’autista del furgone è presentata una denuncia penale alla procura dello Stato competente. La strada è chiusa dalle 13.45 alle 18.50 per indagini delle forze dell’ordine.
L’impatto con la moto, che viaggiava nell’opposto senso di marcia, è stato inevitabile. Michele non è riuscito a evitare quel furgone che si è trovato davanti, e ci si è scontrato, morendo sul colpo.
Sui corpi delle vittime sarà effettuata l’autopsia, dopodiché saranno rimpatriati in modo da poter celebrare le esequie. Devastati i familiari, a cui il console italiano a Fiume Davide Bradanini ha dato la notizia poche ore dopo la tragedia.