Muore di covid a soli 17 anni al Moscati di Avellino
Muore di covid a soli 17 anni al Moscati di Avellino. E’ una delle vittime più giovani del covid- 18. Aveva soli 17 anni una ragazza di Avella colpita dal coronavirus che si è spenta presso l’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. Lo rende noto la stessa azienda ospedaliera.
Non ce l’ha fatta, si legge nel comunicato, la giovanissima paziente di Avella (Av) ricoverata in terapia intensiva. La 17enne, positiva al nuovo Coronavirus e affetta da gravi patologie congenite, è deceduta poco fa al Covid Hospital dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, dove era ricoverata dal 23 novembre scorso.
Purtroppo, oggi si tratta della quarta vittima del covid che annuncia il Moscati. Non può non colpire la giovane età, anche se ora, questo lo sappiamo benissimo, si leveranno i cori per specificare che aveva delle patologie pregresse. Come se aveva delle malattie, sia per i giovani che per gli anziani, giustificasse questo numero incredibile di morti.
Con la scienza medica moderna, grazie a Dio, si riesce a convivere anche soffrendo di gravi patologie. Non solo si convive ma si può avere un’esistenza normale, uguale quella di tutti. E’ solo necessario protegge queste persone. Per farlo bisogna rispettare le regole e basta, non ci sono altri modi.-
Ci si lamenta di come trascorreremo Natale e Capodanno. Pensiamo al dolore immenso di questi genitori che hanno dovuto dire addio ad una figlia, ad una ragazza di soli 17 anni, senza poterle tenere neanche una mano. Mettetevi solo per un attimo nei loro panni e poi continuate pure a lamentarci del cenone e del veglione.
Muore di covid a soli 17 al Moscati di Avellino
Ci stiamo abituando a non vedere le immense tragedie che ci sono dietro ad ogni vittima del coronavirus. Un’assuefazione cinica ed egoista. Poco, in un ospedale di Avellino, è morta una ragazzina, è morta per un maledetto virus che non vogliamo contenere.