Muore schiacciato mentre lavora su un viadotto
Muore schiacciato mentre lavora su un viadotto. Gli ispettori della Asl hanno sequestrato il by bridge, il macchinario che serve per ispezionare i viadotti autostradali, da cui ieri sera si è staccata una parte che ha schiacciato l’operaio.
La vittima, Luciano Sanna, 54 anni, originario di Caserta viveva a Genova, ed era addetto alle manutenzioni dei viadotti autostradali. Gli investigatori stanno sentendo i lavoratori che erano sul luogo dell’incidente mortale.
Secondo una prima ricostruzione si sarebbe inclinato il ponteggio e una parte si sarebbe staccata, schiacciando l’operaio. Due le ipotesi al vaglio: un errore di manovra di chi era alla guida del mezzo o un difetto dello stesso by bridge.
Il gruppo consiliare del Pd a Genova ha “espresso il proprio cordoglio per la morte di Sanna. Una tragedia che ci ricorda, purtroppo, come quello delle morti bianche e degli incidenti sul lavoro sia sempre un tema di stretta attualità: da inizio 2020 sono 520 i lavoratori che hanno perso la vita in Italia. Occorre fare di piu’ nella prevenzione”.
Muore schiacciano mentre lavora su un viadotto
In questa settimana è già il secondo incidente sul lavoro che vede coinvolto un operaio campano. Morire di lavoro è davvero una cosa assurda nel 2020. Eppure, ogni giorno, avviene una tragedia del genere e spesso riguarda le regole che non vengono rispettate.