Scontro frontale con un’auto: muore sul colpo un motociclista

Redazione
Scontro frontale con un’auto: muore sul colpo un motociclista
Scontro frontale con un’auto: muore sul colpo un motociclista

Scontro frontale con un’auto: muore sul colpo un motociclista .Scontro frontale tra una moto Kawasaki e una Renault sulla statale 120, nella zona di Castellana Sicula, nel Palermitano.

Nell’impatto è morto sul colpo Michele Librizzi, 44 anni, ed è rimasta ferita una donna di 59 anni, trasportata all’ospedale di Petralia Sottana. I rilievi sono condotti dai carabinieri della compagnia di Petralia Sottana.

Librizzi, che lascia la moglie, fruttivendolo di Alimena, viaggiava in gruppo con altri motociclisti. La strada è stata provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni in località Polizzi Generosa (km 46) in provincia di Palermo.

Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con deviazioni agli svincoli di Tremonzelli e Polizzi Generosa. Sul posto è intervenuto il personale Anas, per ripristinare la transitabilità appena possibile.  Nello stesso tratto di strada, molti anni fa, perse la vita in un incidente con un’auto, un altro centauro, Franco Farinella di Petralia Sottana.

Le salvano la vita con massaggio cardiaco

Giovane donna va in arresto cardiaco, 75 minuti di massaggio a mani nude le salvano la vita. Rocco, Raffaele e Domenico gli angeli del 118. Tratta in salvo dalla postazione del 118 di Castelluccio Valmaggiore, in provincia di Foggia.

I salvatori sono l’autista soccorritore Rocco Paglia, il soccorritore Raffaele Urbano e l’infermiere Domenico Barrea. Dalla paura al pianto liberatorio di gioia, dal dramma sfiorato al salvataggio in extremis.

Massaggio durato 75 minuti

Ieri sera un massaggio cardiaco a mani nude durato 75 minuti ha strappato alla morte una giovane donna della provincia di Foggia. Poco dopo le 23, quando la postazione del 118 di Castelluccio Valmaggiore ha ricevuto una richiesta di intervento con ‘codice rosso’ di una persona non cosciente a letto.

L’autista soccorritore Rocco Paglia, il soccorritore Raffaele Urbano e l’infermiere Domenico Barrea si sono precipitati sul posto a bordo dell’ambulanza del 118. Nel giro di pochissimi minuti hanno raggiunto il luogo dalla quale era partito l’sos.

Al loro arrivo la giovane donna era distesa sul letto in arresto cardiaco, quasi cianotica. I tre sanitari non si sono persi d’animo e a turno hanno praticato il massaggio cardiaco, durato quasi un’ora e venti.

Nel mezzo, anche una dose di adrenalina autorizzata dal dottore della centrale. Quando ormai sembrava che non ci fosse più nulla da fare – ma non per Rocco, Raffaele e Domenico che invece non hanno mai smesso di crederci – la donna ha ripreso conoscenza e ha cominciato a parlare. E’ stata poi trasportata al pronto soccorso di Foggia.