Muore un altro ciclista, la strage sulle strade continua
Muore un altro ciclista, la strage sulle strade continua. Un epilogo tragico che non è possibile evitare. È deceduto all’ospedale civile di Cosenza Salvatore Di Buono, settantenne ciclista originario di San Lucido, che nel tardo pomeriggio di ieri ha impattato violentemente contro un autoveicolo ad Amantea, all’altezza della deviazione con la galleria di Coreca.
Intorno alle 17 un’autovettura condotta da una donna ha investito il ciclista rendendo necessario il conseguente intervento dell’elisoccorso. All’arrivo dei medici l’uomo è apparso subito in condizioni decisamente gravi: da qui la richiesta di intervento del supporto aereo.
Poco chiara la dinamica del sinistro
Sta di fatto che i due mezzi sono entrati in contatto in maniera piuttosto violenta e per l’amante delle due ruote si è reso necessario il trasferimento in ospedale con l’elicottero.
Le manovre di pronto intervento da parte dei sanitari e delle forze dell’ordine giunte prontamente in loco hanno provocato il formarsi di lunghe code, alimentate anche dall’orario in cui tutto è avvenuto, in coincidenza della fine dei turni di lavoro negli uffici e soprattutto in concomitanza delle partenze e degli arrivi connessi al fine settimana.
L’incidente solleverà nuovamente gli animi, sia per il perdurare della chiusura della galleria, la cui riapertura potrebbe slittare al 2024, sia per la mancanza di percorsi alternativi da poter utilizzare in caso di emergenza.
Si palesano in questo modo le problematiche connesse alla mancata fruizione proprio della galleria di Coreca, per i necessari lavori di adeguamento. Il riferimento, ovviamente, riguarda i volumi di traffico che la variante a mare della Statale 18 avrebbe dovuto sostenere in concomitanza dei lavori di riqualificazione del tunnel.
Una criticità che, sui tavoli di confronto degli organi istituzionali coinvolti, è stato spesso affrontata come sinonimo di sicurezza.