Autobus in fiamme, in fuga autista e passeggeri

Redazione
Autobus in fiamme, in fuga autista e passeggeri
Autobus in fiamme, in fuga autista e passeggeri

Autobus in fiamme, in fuga autista e passeggeri. Questo pomeriggio verso le ore 17:00 una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta proveniente dal distaccamento di Aversa, assistita anche da un’autobotte proveniente sempre dallo stesso distaccamento, è intervenuta nel comune di Villa Literno in via delle Dune per un incendio che ha interessato un autobus.

Problemi con il fumo denso

L ‘incendio ha interessato il veicolo mentre era in servizio urbano con a bordo, oltre al conducente, anche vari passeggeri. Al loro arrivo sul posto i Vigili del Fuoco hanno trovato l’autobus completamente avvolto dalle fiamme generando una colonna di fumo denso.

Tir si scontra con un furgoncino, c’è una vittima

Il fumo e ha creato non pochi disagi alla circolazione ed alla popolazione residente. Il veicolo è stato subito spento dai Vigili del fuoco e messo in sicurezza. Nessuna persona è rimasta coinvolta.

Un incidente stradale mortale è avvenuto questa mattina all’alba sulla SS17, a pochi chilometri da Volturara Appula (Fg), dove un tir è entrato in collisione con un furgoncino.

I due mezzi provenivano da sensi di marcia opposti, su un rettilineo: il tir che trasportava grano ha colpito in pieno l’altro mezzo. Il conducente del furgoncino è morto sul colpo. Oltre al 118 sul posto anche i vigili del fuoco. Le forze dell’ordine indagano per stabilire la dinamica della tragedia.

Droga: oltre 1 chilo di hashish in garage, arrestato 50enne

Nascondeva nel garage di casa involucri di hashish del peso di oltre 1 chilo e 300 grammi. Un pregiudicato 50enne di Bari è arrestato in flagranza di reato dopo essere stato fermato per un controllo in strada.

I poliziotti della Squadra mobile hanno deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare perché l’uomo, alla vista degli agenti, si era disfatto di un pacchetto di sigarette apparentemente vuoto, gettandolo a terra, che poi è risultato contenere due involucri con hashish.

La stessa droga è poi trovata in un altro pacchetto di sigarette custodito nella tasca dei pantaloni del pregiudicato. Quindi è stata perquisita l’abitazione e il garage di pertinenza, nel quartiere Libertà.

Qui sono stati sequestrati altri involucri di hashish, materiale per il confezionamento e denaro contante, ritenuto provento dell’attività di spaccio. Il 50enne si trova ora nel carcere di Trani con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Colpito con un pugno durante un litigio: 36enne foggiano in fin di vita, fermato 21enne

Un giovane foggiano di 36 anni è in fin di vita, in ospedale, dove è giunto con una profonda ferita alla testa provocata durante un violento litigio. Il fatto è successo nel Vicentino: la vittima è trovata all’alba, riversa a terra e con una ferita alla testa, in via Roana, a Bassano.

Sul posto sono accorsi i carabinieri e il personale sanitario che ha intubato l’uomo per poi ricoverarlo all’ospedale San Bassiano. Le condizioni del giovane foggiano sono apparse subito critiche. Il ferito aveva perso conoscenza e perdeva sangue dal capo.

I militari, si sono quindi messi alla ricerca dell’uomo che aveva dato l’allarme ai soccorsi mentre, visto il pericolo di vita in cui versava la vittima, sono intervenuti gli inquirenti della sezione operativa sempre di Bassano del Grappa.

Sospettato un pugliese

Come riporta VicenzaToday, l’attività di indagine, guidata dal pm di turno Cristina Carunchio, ha consentito di concentrare i sospetti su un altro pugliese, di Lecce, di 21 anni, residente a Bassano Del Grappa .

I carabinieri hanno accertato che tra i due vi era stato un litigio per futili motivi, all’esito del quale il 21enne ha colpito con un pugno il foggiano, che è caduto a terra battendo il capo sull’asfalto e rimanendo privo di sensi.

Vista la ricostruzione dei fatti, terminata in serata, gli inquirenti hanno sottoposto il leccese a fermo di indiziato di reato di lesioni personali aggravate e, dopo le formalità di rito, trasferito in carcere a Vicenza.