Nel cuore della Lombardia, il residence di successo gestito da una caudina
Saronno. Per chi durante l’Expo si è recato a Milano è diventato un importante punto di riferimento. Un posto, se libero, dove si poteva trovare un’accoglienza molto buona senza spendere un occhio della testa. Il residence “Il Pino” ha lavorato molto durante l’esposizione universale, ma anche oggi tutte le cinquanta camere, nelle varie formule, mono, bi e trilocali, sono tutte esaurite e in quei corridoi si parla portoghese. Si trova nel comune di Saronno, ma è a soli 18 chilometri da Milano ed è servito dal Malpensa express, il treno che dall’aeroporto internazionale ti porta sino nel cuore di quella che è tornata ad essere la capitale morale del paese. Il residence rappresenta una di quelle attività nel settore dei servizi di cui va fiera la classe imprenditoriale lombarda. Ma la proprietaria e direttrice è una caudina purosangue. Si tratta, infatti, della cervinarese Valeria Viscione che ha scommesso su questa attività 15 anni fa ed ora sta ottenendo un successo che le è stato riconosciuto dalle più importanti testate giornalistiche milanesi. Proprio in questi giorni, infatti, è stato analizzato come se la stessero cavando le attività che avevano fatto affari d’oro durante l’Expo ed è emerso che quella di Valeria Viscione non conosce crisi. Il residence proprio grazie ad una gestione oculata e ad una accoglienza squisita è diventato meta di una affezionata clientela, medio- alta. Da quelle parti trovano dimora dirigenti di azienda, manager ma anche operai specializzati. E’ il prezzo a fare la differenza. Si pernotta con soli 50 euro, più il dieci per cento di iva, ma si ha disposizione prima colazione, pulizia camere e cambio del kit bagno, ma anche l’accesso ad internet illimitato, che è diventato essenziale. Valeria, sposata con Antonio Panaro e madre di tre figli, gestisce tutto con grande maestria e professionalità. Rappresenta una di quelle intelligenze che abbiamo esportato e che fanno la fortuna dei territori che li ospitano. Non a caso dà lavoro a tempo pieno a quattro persone ed altre ne assume nei momenti di grande afflusso. Insomma quel residence è anche un po’ caudino e cervinarese.
Peppino Vaccariello