Non bastano due morti per il rispetto delle regole a Cervinara
Non bastano due morti per il rispetto delle regole a Cervinara. Due persone morte non bastano a Cervinara per rispettare le regole anticovid. Due vite stroncate non vengono giudicate sufficienti.
Rabbia
Con rabbia, tanta rabbia abbiamo letto il comunicato del sindaco Caterina Lengua che rivela a chiare lettere che qualcuno non rispetta le regole.
Persone in attesa del risultato del tampone che se ne vanno in giro beatamente e altre che non si pongono il minimo problema ad uscire, nonostante siano evidenti i sintomi di questo maledetto virus.
Vanifcati gli sforzi
La rabbia nasce dal fatto che per colpa di queste persone vengono vanificati gli sforzi che tanti cittadini, almeno il 90 per cento, stanno facendo per evitare l’espandersi della pandemia.
Fanno sacrifici, tengono i bambini ed i ragazzi a casa. E escono, vanno a lavorare e fanno la spesa con la mascherina, cercano di evitare che il covid possa entrare a casa loro.Possa fare del male, li possa trascinare in una terapia intensiva, dove i posti iniziano a scarseggiare, o addirittura, li possa far morire.
Difesa
Si comportano da persone assennate, responsabili, civili. Difendono loro stessi, le loro famiglie e così facendo difendono tutti noi. Difendono la società e la comunità dove vivono.
Poche persone
Tutto questo viene vanificato da poche persone che se ne infischiano di tutto questo.
Basta
E’ ora di dire basta. Ma di farlo sul serio. Tolleranza zero contro queste persone, contro quelli che mettono a rischio la salute di tutti, soprattutto delle persone più fragili. Due morti sono tanti ed è ora di dire basta all’irresponsabilità.
Mettiamo le mascherine e stiamo lontani da chi non la indossa o la mette solo sulla bocca. I commercianti non facciano entrare nei loro esercizi queste persone. Ed è anche l’ora di fare controlli ed elevare le dovute sanzioni.
Non bastano due morti per il rispetto delle regole a Cervinara
Basta un comportamento irresponsabile, uno solo per vanificare tutto. Due morti per noi sono tanti e nessuno deve più essere messo in pericolo da chi se ne frega di tutto e di tutti.