Nozze d’oro per Franco e Fernanda,storia di un amore eteno
Nozze d’oro per Franco e Fernanda,storia di un amore eteno. Chi l’ha detto che il matrimonio annoia e che lunghe unioni fanno male all’amore? Per chi si ostina a sostenere che la coppia, dopo un certo tempo, scoppia c’è subito una clamorosa smentita.
Arriva la smentita
Arriva dalla ridente e verdeggiante frazione di Joffredo-Castello di Cervinara (Avellino), ed è un esempio davvero eccezionale di longevità matrimoniale. Franco Petraglia e Fernanda Raviele, due simpatici anziani, celebreranno, stamattina, il 50° anniversario del loro matrimonio nella suggestiva cornice della chiesa di San Nicola di Bari, dove, dieci lustri fa, si scambiarono promessa solenne.
Mezzo secolo che hanno percorso insieme in perfetta simbiosi ed aiutandosi vicendevolmente ad affrontare gli ostacoli e le asperità della vita.
Dopo 50 anni , non si sono mai separati e, ancora oggi, nella loro casa, in Via Castello 1, discutono insieme degli avvenimenti che hanno segnato la loro esistenza.
Sono entrambi lucidissimi e parlano volentieri delle loro esperienze, della loro attività, del loro modo di organizzarsi, delle esperienze che li hanno legati nel tempo di cinquant’anni.
Le loro storie
Franco racconta:” ho sposato mia moglie Fernanda nel lontano 1972. Erano tempi burrascosi, non avevamo quasi nulla. Andammo ad abitare con mia mamma buonanima a Napoli, dove io ero impiegato come interprete-traduttore (lingua inglese) presso il Consolato Generale di Liberia.
Abbiamo fatto grossi sacrifici per sbarcare il lunario. Mia moglie faceva la sarta per raggranellare qualche spicciolo. Il nostro rapporto coniugale è stato sempre vivo, nonostante le difficoltà quotidiane.
L’adozione di due bimbe
Nel 1989 il Padre celeste esaudì il nostro più grande desiderio: quello di adottare due splendide bambine brasiliane di 2 anni e mezzo e 4 anni. Mentre i mass media ci bombardano con storie d’amore che nascono e si consumano dalla sera alla mattina, Dio ci ha dato la ventura di cercarci ancora con lo sguardo e una semplice carezza che ha lo stesso calore e affetto di 50 anni fa. Il rispetto, la fede robusta e la premura sono stati alla base del nostro matrimonio.
La linfa della famiglia
La mia amatissima Fernanda è stata una moglie, mamma e nonna irreprensibile. Una linfa che ha alimentato il tessuto della nostra famiglia. Una fiamma ardente e una forza che ha dato significato alle nostre vite.
Per tutto l’amore e la bontà che ha espresso, è stata un capolavoro dinanzi al quale sosto in religioso silenzio con la mente e con il cuore per apprezzarne il valore intrinseco.
Grazie, mia diletta sposa, per essere venuta nella mia vita; grazie per il bene che mi hai donato durante i 50 anni di vita coniugale. Il mio ardente desiderio è fare ancora un lunghissimo percorso insieme a te”.
La nostra storia d’amore sia di esempio per le nostre figlie Marlene e Maurilene e per tante altre coppie. Superfluo aggiungere che quando due persone si amano davvero, diventano i due polmoni di un unico corpo.
Vivere cinquant’anni insieme significa riuscire ad ascoltarsi anche se non si dice niente. Si sente solo un unico respiro. Un amore grande vive per sempre, nulla lo può fermare, nemmeno la morte. Solo rimanendo uniti a Dio si capisce cosa vuol dire essere sempre se stessi nell’amare l’altro, e si riceve da Dio la forza per l’altro tutto e per sempre.
Tenerci per mano
E per il futuro? Non chiediamo alcunchè di straordinario. Il nostro desiderio è quello di continuare ad amare le nostre figlie e i nostri dolci nipotini Jasmine, Daisy e Julian, nonché di tenerci teneramente per mano e vivere serenamente e gaudiosamente la nostra quotidianità. Voglia il Signore che un dì tutto festante famiglia e amici, nella gioia piena, ci acclami “sposi di diamante”.
GLI SPOSI FRANCO E FERNANDA PETRAGLIA