Nutrimente: a Cervinara si parla di mangiare sano
Alimentazione, salute, ambiente saranno i temi del convegno “NUTRI-MENTE” organizzato dall’Associazione Microphonix di Cervinara in programma domenica 31 Agosto 2014 presso la Villa Comunale di Cervinara. Sarà un appuntamento per iniziare a riflettere sul cibo, sui vantaggi delle produzioni tradizionali e biologiche in contrapposizione ai pericoli ed ai danni dell’agricoltura e dell’allevamento intensivi. Si parlerà di promozione e tutela dei nostri territori, dell’incentivazione all’acquisto di prodotti equo-solidali ed a km0 che, accorciando la filiera produttiva, permettono vantaggi economici, qualitativi e ambientali per i territori interessati e le persone che in questa valle vivono. Si parlerà anche della salvaguardia dei sistemi e dei cicli naturali per il mantenimento e il miglioramento della fertilità dei suoli e della salute delle acque e si darà particolare attenzione alla battaglia sulle trivellazioni petrolifere in Alta Irpinia. Il programma della giornata inizierà alle ore 18.30 con una tavola rotonda alla quale prenderanno parte diversi esperti (nutrizionisti, oncologi e comitati ambientalisti) che si scambieranno informazioni ed esperienze ed inviteranno i partecipanti a riflettere su una sana e corretta alimentazione e su uno stile di vita basato sul rispetto di se stessi e dell’ambiente che ci circonda. Seguirà in chiusura del dibattito la proiezione del docu-film realizzato dal Coordinamento Irpino No Triv intitolato “L’Oro Vero”. Si continuerà con la degustazione di un aperitivo biologico e con un concerto di musica jazz tenuto dal gruppo Tritotrio di Roma. “Abbiamo sentito – dichiara l’Associazione- la necessità di portare all’attenzione di tutti l’importanza di un’alimentazione “sana”, che vada di pari passo con una promozione dei prodotti tradizionali e biologici dei nostri territori poiché anche qui sono aumentati in modo impressionante i casi di patologie, tumori e malattie genetiche che sono figlie non solo di un’alimentazione non genuina ma anche di uno sfruttamento intensivo dei terreni che vengono quotidianamente avvelenati con prodotti chimici (fitofarmaci, anticrittogamici ecc.) e con acque contaminate da rifiuti di vario genere sversati illegalmente ed irresponsabilmente nell’ambiente. La nostra azione si propone di portare a conoscenza di tutti la ripugnante sovranità delle grandi multinazionali, che gestiscono il cosiddetto agro-business e le distribuzioni alimentari e promuovono la diffusione di sementi transgeniche in contrapposizione alla promozione ed alla salvaguardia di tutte le eccellenze autoctone che l’Italia vanta. Tali organizzazioni con il loro modus-operandi mettono in serio pericolo il benessere psico-fisico delle persone e compromettono l’economia di territori tradizionalmente votati all’agricoltura contadina e all’allevamento. Queste cause stanno determinando la lenta distruzione del nostro eco-sistema e sono queste tematiche che ci hanno spinto- dichiara il direttivo- a realizzare questa iniziativa”.