Omicidio- suicidio, uccide la compagna e poi si suicida

Redazione
Omicidio- suicidio, uccide la compagna e poi si suicida
Trovati due cadaveri in un'abitazione, omicidio- suicidio ?

Omicidio- suicidio, uccide la compagna e poi si suicida. Omicidio suicidio a Ravenna, uccide la compagna e poi si suicida. Drammatico ritrovamento nella mattinata di oggi, martedì 26 aprile, nel Ravennate. In una abitazione della piccola cittadina di Cotignola, tra Ravenna e Imola, sono stati rivenuti i corpi senza vita di due coniugi.

Le due vittime sono due anziani che vivevano insieme nella stessa abitazione della cittadina in provincia di Ravenna. All’arrivo dei primi soccorsi medici nell’appartamento che condividevano, per le due vittime non c’era già più nulla da fare.

Si tratta di un uomo di 77 anni e della compagna di 71 anni. Sul posto insieme ai medici del 118 anche le volanti della polizia di stato che hanno informato subito il Pm di turno Stefano Stargiotti per avviare le indagini sull’accaduto.

L’omicida ha chiamato i soccorsi

Secondo le prime informazioni, a dare l’allarme alla polizia sarebbe lo stesso settantasettenne e questo ha fatto pensare subito a un caso di omicidio suicidio.

Dai primissimi elementi raccolti finora, infatti, gli inquirenti ipotizzano che l’uomo possa aver sparato alla compagna in camera da letto con una pistola, uccidendola, e poi avrebbe deciso di dare l’allarme con una chiamata di emergenza al 112 prima di rivolgere la stessa arma contro sé stesso e fare fuoco.

Le due vittime presentavano evidenti colpi di arma da fuoco. Si ipotizza che l’uomo abbia usato una pistola che deteneva regolarmente in casa per uso sportivo. Sulla dinamica esatta dell’accaduto e sulle motivazioni dietro il terribile episodio ovviamente sono ancora in corso le indagini.

Sul posto, una casa singola alla periferia di Cotignola, stanno operando ora anche gli specialisti della polizia scientifica per analizzare la scena e recuperare tutti i reperti. La polizia sta interrogando anche parenti e vicini per vagliare l’esistenza di eventuali pregressi tensioni domestiche.

Dai primi elementi pare che la donna avesse problemi di salute che le impedivano di muoversi liberamente e che da circa un anno ad occuparsi di lei a tempo pieno fosse proprio il marito. (fanpage.it)