Online i rapporti con la pubblica amministrazione di Futuidea

Redazione
Online i rapporti con la pubblica amministrazione di Futuidea
Online i rapporti con la pubblica amministrazione di Futuidea

Online i rapporti con la pubblica amministrazione di Futuidea. È online “Rapporti con la Pubblica Amministrazione”, il documento frutto del lavoro del Gruppo di progetto sulla Pubblica Amministrazione di CreAree, di cui Francesco Nardone, responsabile delle relazioni istituzionali di Futuridea è coordinatore nazionale e Giulio Alfieri Project Manager.

“Nell’elaborato – spiega Francesco Nardone – il gruppo ha approfondito lo stato del rapporto Pubblico – Privato in Italia, provando a fornire un quadro di opzioni concrete inerenti la programmazione negoziata e sottolineando la necessità di incrementare le azioni di cooperazione, soprattutto tra pubblico e Organizzazioni dell’ Economia Sociale.

Nel documento viene presentata inoltre una selezione degli strumenti, con relativi approfondimenti, sulle buone pratiche sperimentate in Italia e un auspicio generale finale, nella speranza che il tema dei territori e delle aree interne acquisisca la giusta considerazione politica e culturale nel dibattito sul futuro del Paese.”

Da qui le conclusioni di Nardone: “Ringrazio tutti i Componenti del Gruppo di lavoro e della Cabina di regia nazionale del Progetto che hanno seguito e apprezzato i nostri lavori. Un ringraziamento particolare anche a chi ha fornito contributi su temi specifici alla stesura di questo documento finale: Carmen Vitale, per il “perimetro legale” del rapporto pubblico-privato; Valeria Aniello, per il contributo sulle politiche di coesione e Terzo settore; Giorgio Nanni, per la sintesi descrittiva del Patto dei Sindaci; Federico Mento, per l’approfondimento sul Partenariato; Mara Cerquetti, per la ricerca delle best practices in corso nel privato sociale. Ringrazio infine – conclude Nardone – Domenico Liotto per le puntuali informazioni sulle attività legislative più rilevanti della Regione Campania e Daniele Donati della Università di Bologna che con competenza ci ha guidati sui percorsi possibili di collaborazione tra pubblico e privato”.