Ospedaletto d’Alpinolo: scritte omofobe sulla targa della Candelora
Il giorno della tolleranza e dell’arcobaleno ha lasciato il posto alle nubi fosche dell’oscurantismo. Ieri Mamma Schiavoma ha accolto la diversità. Oggi qualcuno ha voluto sfregiare quella bella giornata, insultando il paese ai piedi del Santuario del Partenio che sta dando lezioni di tolleranza in tutto il mondo.
Sulla vicenda è intervenuta anche la presidente del Consiglio Regionale delal Campania Rosetta D’Amelio: “La vile e indecente scritta con la quale è stata imbrattata la targa anti transomofobia e violenza di genere scoperta ieri a Ospedaletto d’Alpinolo, nella giornata della Candelora, merita ferma condanna da parte delle Istituzioni e della società. Simili gesti sono il segno della bontà di una battaglia culturale e civile per il riconoscimento dei diritti e della dignità delle persone che l’insulto e la barbarie verbale non riusciranno ad arrestare. Questo episodio offende tutti coloro che sono schierati contro ogni tipo di discriminazione, indipendentemente dal proprio orientamento politico e sessuale. Agli amministratori e ai cittadini di Ospedaletto d’Alpinolovanno la mia piena solidarietà e il mio convinto sostegno, assieme all’invito ad andare avanti risoluti nella coraggiosa azione di promozione di iniziative e politiche di contrasto alla transomofobia e alla violenza di genere che da tempo hanno messo in campo, facendo di questa piccola comunità un faro di civiltà, democrazia e libertà in tutta la Campania”.
