Ottica, con la correzione notturna addio alle lenti a contatto e agli occhiali
L’ottica è una antichissima arte, oggi più che mai sospesa tra l’artigianato di precisione e l’innovazione più avanzata.
Uno dei più importanti esperti in Campania di ottica e di correzione della vista è Giuliano De Nicolais, il quale opera all’interno di un modernissimo laboratorio a Cervinara in via Roma.
Giuliano è un appassionato, prima di essere un esperto di ottica. Ecco perché è sempre all’avanguardia nella ricerca di soluzioni adatte ai proprio clienti.
Tra le ultime novità, l’ortocheratologia è forse la più importante di tutte. “Si tratta – spiega – di una tecnica applicativa di speciali lenti a contatto che corregge i difetti visivi come la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia mentre si dorme, permettendo al risveglio di vedere bene dopo la rimozione delle lenti per l’intera giornata”.
Secondo Giuliano, infatti, le normali lenti a contatto sono create e studiate per modificare il meno possibile la forma della cornea ,le lenti per ortocheratologia sono progettate allo scopo di modellare dolcemente il profilo corneale in modo controllato. La modifica della cornea ,indotta dalle lenti ,comporta una variazione della curvatura e del potere corneale ,pari all’entità del difetto visivo. Lo spessore di modellamento (appiattimento) per una miopia di 3 diottrie è di circa 15 millesimi di millimetro (micron) e lo spessore della cornea è di circa 5oo micron , quindi viene coinvolta solo una piccola parte del suo spessore.
Si indosseranno queste speciali lenti a contatto solo durante il sonno, per toglierle al mattino e non dover più dipendere ,come già detto ,da alcun ausilio visivo per tutto l’arco della giornata.
La velocità , la durata e le diottrie che si possono correggere sono soggettive e da valutare durante l’esame preliminare.
E’ il metodo per eliminare occhiali e lenti a contatto durante il giorno per chi non vuole o non può sottoporsi a chirurgia refrattiva.
Le lenti per ortocheratologia notturna non sono più rischiose di quelle ad uso diurno tradizionale.
Sono molto consigliate per gli adolescenti perché potrebbero rallentare la progressione miopica ,secondo alcuni studi gli adolescenti che usano lenti ortocheratologiche peggiorano tre volte meno rispetto i loro coetanei con gli occhiali.
Queste lenti hanno avuto vari tipi di approvazioni da diversi enti scientifici tra cui il più autorevole in questo campo che è l’americana FDA (Food and Drug Administraction che vigila sui medicinali ed apparecchi medicali).
Questa è una tecnica di correzione reversibile perché una volta sospesa dopo solo qualche giorno ricompare il proprio divetto visivo.
Giuliano De Nicolais
Ottico optometrista