Pannarano: domani si presenta il libro di padre Gervasio D’Alessio

Un libro tra storia e fede

Redazione
Pannarano: domani si presenta il libro di padre Gervasio D’Alessio

Pannarano: domani si presenta il libro di padre Gervasio D’Alessio. Domani, venerdì 2 Agosto 2024 alle ore 17.30 nella Palestra della Scuola Media di Pannarano (Bn), si terrà la Presentazione del Libro “Il mio Paese Pannarano” scritto dal concittadino del luogo e Religioso Camilliano Padre Gervasio D’Alessio.

Interveranno alla presentazione del libro il Sindaco di Pannarano Dott. Antonio Iavarone, Monsignor Pompilio Cristino Parroco della Chiesa Santa Maria di Costantinopoli di Benevento ed ex Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Benevento, l’Ing. Domenico Pagnozzi già U.T.C. del Comune di Pannarano e Padre Gervasio D’Alessio che illustrerà la sua preziosa opera a contributo per la saggezza, la cultura e la conoscenza del territorio di Pannarano. Modera l’incontro il Generale di Divisione dell’Esercito Italiano Attilio Claudio Borreca. La manifestazione sarà impreziosita da intramezzi musicali a cura del gruppo musicale “Napoli nel cuore”.

Padre Gervasio è nato a Pannarano nel 1937, ha .iniziato la sua vita religiosa con il noviziato nel 1957, la professione semplice nel 1958, la professione solenne nel 1962, il diaconato nel 1964 ed è stato ordinato presbitero nel 1965.

Ha svolto studi sia filosofici che teologici:

nel 1971 ha conseguito il titolo accademico di Licenza in Sacra Teologia presso la Pontificia Studiorum Universitas San Tommaso d’Aquino in Urbe;
nel 1997 ha conseguito il dottorato in Teologia con specializzazione in Teologia Pastorale Sanitaria presso la Pontificia Facoltà Teologica “Teresianum”, lstituto di Teologia Pastorale Sanitaria “Camillianum” in Roma.

Dal 1968 al 1977 è Stato docente di Etica Sanitaria presso la scuola infermieristica dell’Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato, nonché assistente religioso Regionale per il Piemonte per la formazione spirituale del Personale Infermieristico.

E’ stato Superiore di Comunità presso Casa San Paolo in Casale Monferrato (1975), Casa San Giuseppe in Torino (1980), Ospedale “Santo Spirito in Sassia’ in Roma (1991), Istituto San Camillo ad Imperia (2006) ed è stato per 33 anni assistente religioso in vari ospedali.

Articolista di Pastorale mmSanitaria ha mpubblicato vari scritti: l’eutanasia nel 1984; la guarigione per fede nel 1995; il valore cristiano del corpo in San Camillo de Lellis nel 2000.

Il Generale Attilio Claudio Borreca oltre ad essere Generale di Divisione dell’Esercito Italiano è anche originario e concittadino di Pannarano, conoscendo bene Padre Gervasio ha accettato ben volentieri di organizzare e moderare la manifestazione di presentazione del libro.

Così il Generale Attilio Claudio Borreca:

“Presento ben volentieri questo testo frutto di ricordi e stati d’animo dell’autore. È un libro avvincente, che si legge tutto di un fiato, un racconto semplice e immediato che unisce in maniera completa i vari aspettidi un passato, custode di saggezza e di virtù, con i migliori sentimenti dell’animo umano.

Si parla di Pannarano, paese di origine di Padre Gervasio, si argomenta di storia, maestra di vita e donatrice di importanti insegnamenti, e di fede che tanto ha impregnato l’animo del popolo pannaranese sia per la presenza di tanti segni di vita cristiana, sia per le numerose vocazioni che nel corso degli anni sono germogliate in questo alone di fede.

Ma si parla anche di peculiari personaggi che, con le loro attività lavorative e con il loro impegno politico-amministrativohanno contribuito, nel tempo, alla crescita economica, culturale e sociale di Pannarano.
Ma non solo, Padre Gervasio ha saputo coniugare la divina armonia di una natura vigorosa e incontaminata al ricordo delle nostre antiche tradizioni che da sempre scaldano il nostro presente ed illuminano il cammino delle nostre vite, irradiandolo con l’ardore del tempo che fu.

Il tutto viene narrato con slancio e partecipazione, in un susseguirsi di forti emozioni, facendo attenzione anche ai minimi particolari per non disperdere la ricchezza dei ricordi del passato. Un passato che esprime una luce tanto più intensa quanto più robuste sono le radici che ci legano alla nostra terra di origine.”

Dunque la cittadinanza tutta è invitata a partecipare e a vivere quest’importante presentazione del libro.