Pannarano: se per una piccola ferita bisogna andare in ospedale
Pannarano: se per una piccola ferita bisogna andare in ospedale. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una cittadina di Pannarano che racconta una sua disavventura.
Non è mia abitudine scrivere sui social ciò che mi accade, ma questa volta vorrei condividere con voi quello che mi è successo ieri.
Scrivo in qualità di MAMMA, cercando di immedesimarmi in quelle mamme che sono impossibilitate negli spostamenti, soprattutto agli anziani. Vivendo questa disavventura ho pensato al programma dell’amministrazione attuale basato su “cose concrete e non su promesse che rimangono scritte sulla carta” ponendo maggiore attenzione all’assistenza sanitaria. Qui le altre notizie di cronaca.
Ieri pomeriggio mio figlio è caduto dalla bicicletta. Con l’inizio dell’estate e delle belle giornate, si fa più vita all’aperto ed è più facile incorrere in piccoli incidenti, procurandosi ferite più o meno lievi. Dopo aver disinfettato la ferita, mi sono accorta che era profonda e che quindi avrebbe avuto bisogno di qualche farfallina. Mi sono recata dal medico ma è stato il primo buco nell’acqua poiché entrambi i medici erano assenti.
Altro tentativo inutile quando sono giunta alla guardia medica. Alche mi sono recata in farmacia e la farmacista non ha potuto procedere alla medicazione, si è limitata a vendermi le farfalline consigliandomi di andare all’ospedale. Per una ferita del genere andare in ospedale con l’emergenza e i tempi che corrono non me la sono sentita.
Anche perché un medico avrebbe risolto la questione in pochi minuti, ho preferito risolvere in modo alternativo. Guidata dal mio forte istinto materno, mi sono fatta coraggio ed insieme a mia sorella sono riuscita a rimarginare la ferita.
Ma se in questa condizione ci fosse stata una PERSONA ANZIANA ad aver bisogno di assistenza medica? o una mamma che non ha la possibilità di procedere con le stesse modalità adottate da me? che cosa sarebbe successo?
Mi chiedo come mai l’amministrazione, a distanza di un anno, non riesca a mettere in pratica le promesse fatte. Chiedo di provvedere al miglioramento dell’assistenza sanitaria, siccome essa è ritenuta un bene essenziale e fondamentale che non deve essere trascurato, oltreché, con le emergenze è il caso che ci sia un presidio medico dove poter affidarci in casi simili. Segui tutti gli aggiornamenti cliccando “mi piace” sulla pagina Facebook del Caudino.
Spero che non succedano più eventi come quello che ho vissuto in prima persona. Non chiedo niente di trascendentale, ma solo che funzioni un qualcosa che è ritenuto importante per il buon funzionamento di una società civile.
Assunta Pagnozzi