Paolisi, tanti auguri Patrizia: amica speciale
Ad un passo da te. Esattamente diciotto anni fa, il 31 Ottobre del 1999, nacque una bambina di nome Patrizia. Lei non era come tutte le altre bambine; vi capita mai di guardare una persona negli occhi e capire fin dal primo istante quanto speciale sia? Ecco. Lei era diversa, fuori dal comune e le ho voluto bene sempre, a partire dalla scuola della nostra infanzia, al giorno d’oggi che sono qui, a dedicare quest’articolo , alla persona migliore che io abbia mai conosciuto. Ricordo ancora come mi guardò il primo giorno di scuola, quel suo sguardo di sfida che inevitabilmente accolsi. Ma più crescevamo, e più rafforzavamo il nostro legame; capitava perfino che, dopo una bella litigata, mi immischiassi nella sua vita, nelle discussioni che affrontava al solo scopo di proteggerla, di vederla star bene e aiutarla quanto più mi fosse concesso nelle sue giornate no, nelle litigate con gli amici. Il mio istinto mi spingeva puntalmente ad immischiarmi nella sua vita problematica allo scopo di riservarle il meglio. E ad oggi, dopo anni insieme, abbiamo purtroppo preso strade diverse, ma tu, Patrizia, sei arrivata ad un traguardo speciale, ad un trampolino di lancio per la tua nuova vita. Ti auguro il meglio e ti ricordo che semmai dovessi avere bisogno, io sarò ad un passo da te.
Tua per sempre, Aia.
