Parco del Partenio: attacco alla montagna, bruciato un faggio secolare
Parco del Partenio. E’ uno scempio senza fine quello che si registra sui nostri monti. I monti della Catena del Partenio sono terra di nessuno, lo denunciamo da tempo su queste colonne.
Si tratta di un territorio che dovrebbe essere protetto dall’Ente Parco Regionale che esiste, però, solo per il suo presidente. In montagna si può fare di tutto perchè mancano completamente i controlli delle forze preposte alla tutela del patrimonio naturale. Solo i proprietari dei terreni cercano di fare da argine alle continue invasioni barbariche.
L’ultimo scempio, in ordine di tempo, è avvenuto, probabilmente, nella serata di ieri, in località Montagna di Sopra, dove esiste un’Oasi Wwf. E’ stato proprio il custode dell’Oasi, questa mattina, ad accorgersi che qualcuno aveva dato alle fiamme un faggio secolare, che fa da confine tra San Martino Valle Caudina e Pannarano, quindi, tra le province di Avellino e Benevento.
Un atto vile, portato a termine solo per fare del male alla natura. Purtroppo, i responsabili resteranno, come la solito, senza nome e volto. E’ notorio, infatti, che tutto ciò che avviene in montagna non interessa al presidente del parco, al presidente della comunità montana Partenio Vallo Lauro, alle forze dell’ordine, compresi i carabinieri forestali. Dobbiamo assistere inermi allo scempio, alla prepotenza, al vandalismo. Il Partenio, oramai, fa parte di diritto della terra dei senza legge, proprio, come il far west.