Parteciparono ad una rissa dove morì un 17enne, locali vietati per 6 ragazzi

15 Settembre 2021

Parteciparono ad una rissa dove morì un 17enne, locali vietati per 6 ragazzi

Parteciparono ad una rissa dove morì un 17enne, locali vietati per 6 ragazzi. Sei diciassettenni casertani, tra i protagonisti di una maxirissa scoppiata lo scorso febbraio a Formia nella quale rimase ferito a morte il 17 enne Bartolomeo Bondanese, hanno ricevuto il cosiddetto Daspo “Willy” da parte del Questore di Latina.

Daspo Willy

Il provvedimento, entrato in vigore lo scorso ottobre, prevede il divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento. Il Daspo varia da sei mesi a anni due a seconda dei vari ruoli tenuti dai minorenni durante i fatti. Bondanese – secondo le indagini – venne accoltellato a morte dal coetaneo di Casapulla C. B.: nel corso dell’attività investigativa furono identificati anche gli amici che parteciparono alla rissa.

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21enne uccisa a colpi di pistola

Ragazza uccisa a colpi di pistola: caccia all’assassino. Tragedia a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, dove pochi minuti fa una ragazza di 21 anni è stata uccisa a colpi di arma da fuoco nella sua abitazione.

Il killer si sarebbe dato alla fuga. Sul posto le forze dell’ordine tentano di ricostruire la dinamica di quanto successo. Si tratta dell’ennesimo femminicidio che si consuma in Italia: solo nell’ultima settimana ce ne sono stati 7. A scoprire il cadavere nel primo pomeriggio, secondo quanto si è appreso, è stato il marito. Il delitto potrebbe risalire ad ora di pranzo.

Si impicca dopo litigio con la fidanzata, gravi le sue condizioni

Si impicca con un lenzuolo dopo il litigio con la fidanzata. Un ragazzo ha provato a togliersi la vita questa mattina, in un appartamento  di via Gregorio VII a Roma.

Secondo le prime informazioni, ha cercato di impiccarsi alla ringhiera del terrazzo dopo aver litigato con la propria ragazza. Dopo il diverbio, la giovane si era allontanata ed era andata in un’altra stanza.

Dopo aver visto che il ragazzo non arrivava è andata in balcone, dove l’ha trovato impiccato col lenzuolo alla ringhiera. Subito è partita la chiamata da parte della giovane al Numero unico per le emergenze.

Con la contestuale richiesta di soccorsi nell’appartamento. Quando gli operatori del 118 sono arrivati hanno trovato il giovane ancora vivo, anche se con un battito molto debole e rallentato.

Trasportato immediatamente in codice rosso all’ospedale San Camillo di Roma. Le sue condizioni sarebbero molto gravi e sembrerebbe essere in pericolo di vita

Litiga con la fidanzata e si impicca: la corsa in ospedale

Secondo le prime informazioni emerse sulla vicenda, il 19enne sarebbe un turista americano in vacanza a Roma con la fidanzata. Non è noto il motivo del litigio, né se soffrisse di qualche disagio che magari l’ha spinto a provare a togliersi la vita.

Sconvolta la ragazza, anche lei una 19enne, che non pensava di trovare il ragazzo in terrazzo in condizioni gravissime. Si era allontanata per un po’ dopo la discussione, come molti fanno dopo un litigio in coppia.

Poi, era tornata da lui, forse per parlare nuovamente e provare a fare pace. In terrazzo invece, la terribile scoperta. Gli operatori del 118 sono corsi all’ospedale con le sirene spiegate per arrivare il prima possibile.

Il giovane è stato così affidato alle cure dei medici, in modo da assicurargli tutte le attenzioni mediche necessarie. I sanitari sperano comunque di poterlo salvare somministrando le cure del caso.

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