Partenio: l’Associazione Fototrappolaggio armata di… polemiche
Partenio. Il mancato invito ad un convegno, organizzato a Mercogliano dall’Associazione Ekoclub International, sezione provinciale di Avellino e dal Parco regionale del Partenio, fa andare su tutte le furie l’Associazione Fototrappolaggio Naturalistico Partenio.
Qualcosa deve essere successo tra il presidente del Parco, Iovino ed i componenti di questa realtà, che, sino a poco tempo fa, sembrava andassero d’amore e d’accordo. Basti ricordare che lo scorso anno, la prima uscita del neo presidente a Cervinara, fu propiziata proprio da questa associazione che organizzò un convegno.
A quanto pare, però, le cose sono cambiate. E così Fototrappolaggio ha pubblicato un post al vetriolo sul proprio profilo facebook non lesinando offese verso altre associazioni: “Ci è giunta voce di un convegno dell’ente Parco come si vede dai simboli riportati sponsorizzato….da FederCaccia o FederC…a (ndr. I puntini sono nostri) per noi e da pseudo associazioni ambientaliste formate per lo più da cacciatori o c…tori (ndr. I puntini sono nostri) come li chiamiamo noi. Tutto bene per le giornate ecologiche sempre buono raccogliere qualche bottiglia di plastica ma gli altri rifiuti? Quelli sicuramente non possono essere raccolti così a cazzo in due giornate. Ci sono altre cose da fare ben più importanti come la videosorveglianza e la chiusura delle strade montane e dei pianori…ma forse quelli vanno contro l’interesse di qualche comune o politico… Poi …..invitare e sponsorizzare anche con il simbolo i nemici dei nostri piccoli abitanti del Partenio. Forse ignoranza, menefreghismo, rendiconto personale, sono più importanti di altro. Non vi preoccupate, ci siamo e ci saremo noi. RESISTENZA”.
Le accuse, francamente, ci sembrano gratuite e davvero offensive. Tutti sanno, ad esempio, che i cacciatori, quelli seri, sono di importanza fondamentale per l’equilibrio faunistico e l’eco sistema in generale. Per quanto riguarda le pseudo associazioni ambientaliste poi, Ekoclub è attiva sull’intero territorio nazionale e la sua opera è benemerita.
La difesa dell’ambiente è questione serissima e dovrebbe vedere coloro che si battono remare tutti dalla stessa parte. Per il resto, ci sembra solo di assistere a capricci di persone che, per primi, dovrebbero osservare le regole.