Pasquale combatte contro un brutto male: si mobilita la Valle Caudina
Pasquale combatte contro un brutto male: si mobilita la Valle Caudina. Avevamo raccontato la sua storia lo scorso 9 febbraio. Parliamo del giovane Pasquale Russo, ragazzo di 22 anni di Paolisi. A soli 22 anni si trova a lottare contro una leucemia (primo stadio) e contro il linfoma di Hodgkin (terzo stadio).
Tre mesi fa
I medici gli hanno diagnosticato questo bruttissimo male tre mesi fa. Il 22enne aveva avuto un malore ed era stato trasportato in ospedale. Al termine di tutti gli accertamenti, arrivano i tristi risultati.
Pasquale combatte contro un brutto male: si mobilita la Valle Caudina
La raccolta fondi. Nata spontaneamente dal basso sulla piattaforma GoFundMe, sta per raggiungere l’obiettivo iniziale. Una vera e propria mobilitazione Caudina che, oggi 17 marzo 2021 alle ore 14,30 , fa registrare un incasso di 49.026 euro.
Centinaia di Donne e Uomini hanno donato, sia in forma anonima, sia con nome e cognome, una speranza alla Famiglia di Pasquale Russo, riscendo a strappare un sorriso sincero, dal valore inestimabile, nonostante il frangente abbastanza difficile da affrontare.
Un appello alle lettrici ed ai lettori a fare un ultimo sforzo, anche in forma anonima, per completare questa nobile azione diretta e trasparente, dettata dalla fratellanza popolare e dalla pura solidarietà.
Avanti Pasquale, non sei solo a combattere!!! Qui il link della raccolta fondi.
Il 22enne si dava da fare e giovanissimo aveva trovato lavoro presso una sala bingo di Roma. Quei pochi soldi. Però, non bastano ed allora gli amici del ragazzo hanno dato vita ad una raccolta fondi proprio per aiutarlo.
Solidarietà
Una gara di solidarietà a cui stanno prendendo parte tantissime persone. Ed allora, ci sembra giusto che anche il nostro giornale sottolinei questa lodevole iniziativa.
Può partecipare chiunque, con qualsiasi cifra. Sapere che tante persone si stanno interessando alla sua sorte, renderà il 22enne ancora più forte e determinato ad affrontare questa terribile malattia.
Pasquale non vuole arrendersi, non intende gettare la spugna. Sa che deve combattere, che la lotta non sarà facile. Ma ora questa drammatica partita non la gioca più da solo. Tante persone fanno il tifo per lui e sono pronte ad aiutarlo. Pasquale non molla e continua la sua lotta giorno dopo giorno.
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