Pasquale Pisano rilancia le sorti del consorzio Asi di Avellino

Redazione
Pasquale Pisano rilancia le sorti del consorzio Asi di Avellino
Pasquale Pisano rilancia le sorti del consorzio Asi di Avellino

Pasquale Pisano rilancia le sorti del consorzio Asi di Avellino. Un deciso ed importante salto di qualità delle aree industriali della provincia di Avellino. Pasquale Pisano può essere orgoglioso di quello che ha fatto a poco più di un anno e mezzo dalla sua elezione a presidente del consorzio Asi di Avellino.

Presentazione al Viva Hotel

Oggi al Viva Hotel di Avellino, alla presenza dell’assessore regionale Morcone , dei consiglieri regionali Petracca e Alaia, degli imprenditori, sindacati e sindaci ha presentato il progetto per la videosorveglianza ed il monitoraggio di tutte e dodici le aree industriali irpine.

Parliamo di qualcosa superiore alle duecento telecamere, Telecamere, lettori di targhe, una rete di telecomunicazione in fibra ottica per la trasmissione dei dati ad una control room della Questura di Avellino.

Una nuova infrastruttura tecnologicamente all’avanguardia che proverà a garantire sicurezza alle  aree industriali, alle 400 aziende e ai 15mila addetti che vi lavorano. Senza contare che con il monitoraggio ambientale vivranno una condizione di maggiore sicurezza i residenti dei comuni limitrofi. La nuova infrastruttura prevede una centralina mobile che possa continuamente verificare la qualità dell’aria.

Un investimento per fare di queste aree investimenti appetibili grazie anche alle  Zes, le zone economiche speciali. Il presidente Pisano, che è anche sindaco di San Martino Valle Caudina, è riuscito a centrare questo obiettivo presentando il progetto nell’ambito del Pon sicurezza.

Le tecnologie ed il rilancio

Le nuove tecnologie possono diventare il volano per rilanciare tutte le zone industriali della provincia di Avellino. Bisogna riconoscere a Pasquale Pisano di aver messo in campo uno strumento che inverte il decadimento a cui sembravano destinate le aree industriali.

Non si tratta per nulla di un fatto di poco conto che può essere determinante per cercare di frenare lo spopolamento a cui si sta andando incontro in tutti i centri piccoli e grandi della provincia di Avellino. L’Asi sta facendo il proprio  dovere, un esempio che deve essere seguito anche da altri enti.