Pensioni pagate con banconote false in provincia di Avellino
Sono partite le indagini da parte dei carabinieri
Pensioni pagate con banconote false in provincia di Avellino. Hanno ritirato la pensione all’ufficio postale, per poi scoprire che le banconote ricevute erano false: accade a Sperone, piccola cittadina nella provincia di Avellino, dove è partita l’indagine dei carabinieri della compagnia di Baiano e del Comando Provinciale per capire cosa sia accaduto. Lo riporta Napoli Fanpage.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di decine di pensionati, che hanno raccontato ai militari dell’Arma di aver ricevuto soldi falsi come pagamento della pensione, ritirata come sempre al locale ufficio postale.
Le banconote (che sono per la maggior parte da 20 euro, il taglio che è più facile contraffare, ndr) sono state poste sotto sequestro dai carabinieri per essere sottoposte a tutti i rilievi del caso, in particolare a quelli che potrebbero rivelarne la provenienza; i militari dell’Arma hanno anche acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza interne alla filiale di Poste Italiane.
Come da prassi, inoltre, anche la direzione dell’ufficio postale di Sperone ha avviato una indagine interna per fare piena luce sulla vicenda e per cercare di risalire alla provenienza dei soldi falsi; secondo una prima stima, sarebbero migliaia le banconote contraffatte messe in circolazione.