Per avere l’autostrada bisogna crederci. La Valle Caudina alzi la voce

Redazione
Per avere l’autostrada bisogna crederci. La Valle Caudina alzi la voce
Per avere l’autostrada bisogna crederci. La Valle Caudina alzi la voce

Per avere l’autostrada bisogna crederci. La Valle Caudina alzi la voce. Sulla vicenda del primo lotto dell’autostrada Caserta – Benevento interviene sul nostro giornale  Francesco Sorrentino, già consigliere comunale e vice sindaco a San Martino Valle Caudina. Negli anni Sorrentino è stato uno dei principali fautori dell’unità della Valle Caudina. Ora con questo intervento spiega la necessità storica di marciare insieme per ottenere un risultato vitale per la Valle

L’intervento di Sorrentino

L’autostrada Benevento Caserta potrebbe diventare realtà. L’Anas sta lavorando per definire il primo lotto da Marcianise a Paolisi. Ha avviato ufficialmente il dibattito pubblico per coinvolgere i territori e le comunità attraversate dall’opera.

I comuni interessati hanno ricevuto la comunicazione ufficiale ad inizio 2023. La stampa locale ne ha già dato notizia da qualche giorno e il sindaco Pirozzi di Santa Maria a Vico, unico fino ad oggi a sostenere convintamente l’opera ha subito emesso un comunicato stampa.

Occasione da non perdere

E’ un’occasione che la comunità della valle caudina non può e non deve perdere. Il primo lotto infatti che sarà realizzato è anche quello di maggiore interesse per la valle. L’opera consentirebbe finalmente di raggiungere con una strada di 24 chilometri lo snodo autostradale di Caserta Sud.

L’impatto sull’economia e sulle prospettive di sviluppo del nostro territorio sarebbe molto rilevante. In base a studi effettuati per altri tratti autostradali la realizzazione di questo tipo di opere per ogni chilometro costruito, determina un incremento annuo di prodotto interno lordo pari a 125 milioni di euro, in condizioni standard.

Significa maggiore competitività per le attività produttive caudine, crescita del mercato immobiliare, più agevole afflusso di turisti per ristoranti, agriturismi e strutture ricettive, riduzione dei tempi di trasporto per tanti pendolari. Questa è un’opera che può cambiare il destino dei nostri paesi e il futuro dei giovani della valle.

Emerga il consenso

La comunità caudina deve far emergere in maniera esplicita e palese il forte consenso verso questa infrastruttura. Anche perché ufficialmente l’Anas sollecita il dibattito pubblico. E non solo da parte dei comuni direttamente attraversati dal primo lotto, ma da parte di tutti gli enti caudini. Perché a beneficiare degli effetti saranno tutti i paesi e tutti i caudini.

E’ necessario sottolineare che l’intervento è inserito nel Contratto di Programma 2016 -2020 e che al momento è finanziata solo la progettazione esecutiva. Proprio per questo è indispensabile dimostrare che l’opera è fortemente voluta dal territorio. E’ compito della classe dirigente, amministratori, rappresentanti istituzionali guidare questo processo. Solo così si può sperare che arrivino i fondi necessari per la realizzazione vera e propria.

Il sostegno di Matera

Fino a questa mattina nessun sindaco caudino aveva sentito la necessità esprimersi pubblicamente. Stamane il senatore Matera, sindaco di Bucciano, ha pubblicato una nota di sostegno. Speriamo che anche tutti gli altri amministratori si facciano sentire. Sarebbe auspicabile una posizione condivisa, unitaria. C’era una volta la città caudina, perché non convocarla sul tema autostrada?

Anche perché tra la cittadinanza regna lo scetticismo, attecchisce con facilità la disinformazione e la mistificazione. E non mancano le posizioni contrarie. Magari da rappresentanti e amministratori di altri territori che vedono l’autostrada per Benevento Caserta come una minaccia.

Fare squadre con altri territori

Quelle aree che già sono raggiunte dall’autostrada, che già hanno il loro casello autostradale, ma che non si trovano, come potrebbe essere per la valle caudina, a 24 km di autostrada da Caserta Sud. Già è comparso qualche post sui social che critica l’opera. La valle caudina faccia sentire la sua voce, facendo squadra con quei territori del casertano e del beneventano che avrebbero benefici dall’autostrada.

                                                                                                                                         Francesco  Sorrentino