Per la prima volta arrivano i dottorati nel Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento

Si tratta di un grande risultato per il conservatorio beneventano

Redazione
Per la prima volta arrivano i dottorati nel Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento

Per la prima volta arrivano i dottorati nel Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento. Contestualmente all’arrivo dei dottorati nelle istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale), il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento è lieto di annunciare il debutto dei suoi primi corsi di dottorato.

L’ argomento prescelto è Storia, Prassi e Tecnologie della Musica. Da ieri, è stato pubblicato sul sito del Conservatorio il bando per l’anno accademico 2024/2025. Questo importante traguardo segna un momento storico per l’istituzione, che si affaccia con entusiasmo nel mondo della ricerca avanzata.

I dottorati sono articolati in tre curricula, cioè in tre distinte sezioni, ognuna delle quali offre un’opportunità unica per gli aspiranti ricercatori di approfondire le loro conoscenze e competenze in settori musicali di grande rilevanza storica e tecnologica, e cioè:

Storia, filologia, contesto, analisi e prassi dei manoscritti beneventani

Questo curriculum si concentrerà sui manoscritti in scrittura e notazione beneventana. I manoscritti saranno studiati nel luogo di origine, favorendone la conoscenza musicale alla luce dell’ambito storico, sociale, filologico e liturgico, dando impulso all’esecuzione consapevole di un patrimonio culturale fondamentale, alla base della musica occidentale.

Prassi del Jazz e del Pop-Rock

Saranno esplorate le prassi musicali del jazz e del pop-rock, generi che influenzano fortemente la vita quotidiana contemporanea.
L’ obiettivo previsto sarà quello di analizzare le problematiche filologiche e le esperienze performative dei maggiori artisti italiani e stranieri, promuovendo una comprensione approfondita e critica di questi generi musicali.

Tecnologie di manipolazione del suono, registrazione e missaggio

Il focus è sulle tecniche di manipolazione, registrazione e missaggio del suono spazializzato, considerando l’onda sonora come un oggetto vivo e tridimensionale.
Avrà l’ obiettivo di sviluppare competenze avanzate e ricerca di punta nelle sue tecnologie, con particolare riferimento alla musica monodica antica, al jazz e al pop-rock contemporaneo.

L’introduzione di questi dottorati, dichiarano la presidente Caterina Meglio ed il direttore Giuseppe Ilario, rappresentano una grande opportunità di crescita per il Conservatorio “Nicola Sala” e per la comunità musicale e accademica. I corsi di dottorato sono stati progettati per rispondere ai bisogni di innovazione e ricerca avanzata, integrando conoscenze storico-filologiche con prassi e tecnologie contemporanee.