Peter Cincotti e l’orgoglio di essere cervinaresi

Il Caudino
Peter Cincotti e l’orgoglio di essere cervinaresi

L’emozione di un attimo, oggi, ha la faccia di un giovane quasi imberbe, più giovane di quanto mi sembrasse qualche anno fa.
Mi era piaciuto molto da subito, da prima ancora di conoscere la sua storia, di sapere del filo che lo lega alla mia gente; il resto – si sa- è marketing, orgoglio, e musica…
Oggi guardo questa faccia giovane a distanza ridotta, e penso che non è la classica faccia dello zio d’America (dello zio di tutti, stile “caccia o dollar e’ fa’ ambress”); sarà che il mondo è cambiato, e, a volte, col mondo, cambiano le facce, e cambia l’aspetto dell’italo-americano ed il ruolo dell’italo-americano…
Eccola qui, dunque, la vera faccia della star internazionale, che è la faccia di un ragazzo che cerca le sue origini, perché -come diceva Jep Gambardella con l’enfasi di chi non sa più di essere un cliché – “le radici sono importanti”…Ed allora ci sta che uno ami una terra lontanissima, che diede i natali ai propri avi, giusto per chiedersi che faccia avrebbe avuto se fosse nato qui…
Sarà pure stato contento della nostra faccia, perché oggi abbiamo mostrato una faccia bella, la faccia felice di chi sa praticare un’accoglienza calorosa, permeata di quel “comune sentire” che oggi ci ha riempiti di orgoglio.
Che poi mica dobbiamo dirglielo che, a volte, la nostra faccia è proprio “strana”? Mica dobbiamo dirglielo che troppo spesso qui un evento importante è il vuoto, la fanfara, l’apparenza e lo sfoggio del nulla, la gente che lavora dietro le quinte e le cadute di stile?
Oh no! Oggi no. Oggi non si polemizza, perché oggi abbiamo anche troppi motivi di orgoglio.
Oggi siamo un po’ più di Cervinara, un po’ più caudini, perché finalmente accogliamo, recepiamo e facciamo cultura.
Oggi, il nostro orgoglio ha la faccia pulita di un jazzista al piano, di una delibera di conferimento di cittadinanza onoraria, degli amici della stampa visibilmente emozionati, del sublime festival della creatività creato da un’eccezionale pro-loco di giovani pieni di idee.
Oggi si. Oggi abbiamo una bella faccia.

Rosaria Ruggiero
gentedistratta.it