Picchia la madre per soldi,lei in ospedale e lui in carcere

Redazione
Picchia la madre per soldi,lei in ospedale e lui in carcere
Aggredisce e minaccia la moglie,scatta il divieto di avvicinamento per un uomo di Vitulano

Picchia la madre per soldi,lei in ospedale e lui in carcere. I Carabinieri della Stazione di Marcianise (CE), in quel centro, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per estorsione di un quarantatreenne del luogo.

Picchiava la madre

I militari dell’Arma, a seguito di una richiesta d’aiuto pervenuta sul numero di pronto intervento “112”, sono intervenuti presso l’abitazione della vittima dove hanno bloccato il quarantatreenne mentre infieriva violentemente nei confronti della propria madre.

Gli accertamenti hanno consentito di appurare che l’arrestato, previa minaccia, aveva costretto la madre a consegnargli quotidianamente delle somme di denaro.

La donna, rassicurata dalla presenza dei carabinieri ha denunciato che tali comportamenti estorsivi venivano reiterati da circa 7 anni. La stessa è stata accompagnata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Marcianise dove è stata soccorsa per escoriazioni alla mano destra.

L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente autorità giudiziaria.

Tragedia familiare: bimba di due anni muore annegata in piscina

Ennesima tragedia familiare che ha mandato nello scompiglio generale tutta la famiglia accorsa per salvare la bimba finita maldestramente nell’acqua della piscina.

La tragedia è avvenuta a Lonate del Garda, in provincia di Brescia. Venerdì sera una bambina di 2 anni è morta annegata mentre era con la famiglia tranquillamente riunita a casa della nonna.

Tutto purtroppo è accaduto in pochi minuti. Durante un momento di distrazione la piccola è sfuggita agli occhi dei genitori ed è caduta nella piscina che c’era in giardino.

Il primo ad accorgersene è stato lo zio che ha visto le sue scarpine galleggiare e subito si è tuffato in acqua. Una volta fuori dall’acqua sono scattati i soccorsi, ma purtroppo la piccola era già in fin di vita e la tragedia mortale era imminente.

Il ricovero per due giorni in rianimazione

Sul posto si sono precipitati i medici e i paramedici del 118. Come riporta Brescia Today, dopo i tentativi di rianimazione sul posto la bimba è stata portata in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia, dove è rimasta in coma fino a domenica nel reparto di rianimazione.

Ieri purtroppo il suo cuore ha smesso di battere e la tragedia si è compiuta. Ora sull’accaduto indagano i carabinieri. Al momento la Procura della Repubblica non ha aperto un fascicolo sull’inchiesta. A breve si capirà se saranno aperte indagini su terzi.

Intanto nelle prossime ore è stata disposta l’autopsia per capire nel dettaglio le cause della morte. La famiglia è piombata nel più profondo dolore per l’immane tragedia che l’ha colpita e alla quale non hanno potuto porre rimedio salvando la vita alla povera bimba.