Piromane incastrato dalle telecamere di sicurezza

Redazione
Piromane incastrato dalle telecamere di sicurezza
Piromane incastrato dalle telecamere di sicurezza

Piromane incastrato dalle telecamere di sicurezza. Finalmente uno dei piromani che stanno bersagliando il nostro territorio viene denunciato. Si tratta di un 30enne, accusato dai carabinieri di aver appiccato l’incendio che lo scorso mese di luglio, in agro del comune di Bisaccia, ha distrutto una vasta area coltivata a grano, pronto per la trebbiatura.

4 ettari di terreno agricolo

I Carabinieri della Stazione di Bisaccia, all’esito dell’attività info-investigativa, hanno denunciato un trentenne del posto. L’uomo viene accusato delle fiamme che hanno interessato un terreno agricolo di circa 4 ettari.

Si tratta di un incendio appiccato in mattinata e spento dopo ore di lavoro dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento, che, favorito dal vento e dalle temperature, ha arrecato danni per migliaia di euro.

Le indagini svolte dai militari dell’Arma hanno portato all’identificazione del presunto autore. Ad incastrare il 30enne sia le immagini del sistema di videosorveglianza sia il sistema gps installato sulla sua autovettura che ha tracciato la mappatura dei suoi movimenti.

Restano ancora da chiarire i motivi alla base del gesto. Alla luce delle evidenze emerse, per il trentenne è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

In giro con l’ascia

“ Porto di armi od oggetti atti ad offendere”, “Rifiuto di fornire le proprie generalità” e “Rifiuto di sottoporsi agli accertamenti finalizzati alla verifica dello stato di ebbrezza”.

A queste  accuse  dovrà rispondere un 60enne di Montella, già gravato da precedenti di polizia. A  denunciare il 60enne to in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino i carabinieri.

Piromane incastrato dalle telecamere di sicurezza

L’automobilista, fermato a Montella dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, ha rifiutato l’invito sia di fornire le proprie generalità sia quello -nonostante l’evidente sintomatologia- di sottoporsi al test alcolemico.

L’anomalo atteggiamento manifestato dall’uomo ha indotto i Carabinieri ad approfondire il controllo. Così, all’esito della perquisizione, nell’auto i militari hannno  rinvenuto un’ascia di cui non era in grado di giustificarne il porto.L’arma bianca è stata sottoposta a sequestro.

Denunciato anche un 30enne

Alla medesima Autorità Giudiziaria i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato anche un 30enne che, in evidente stato di alterazione psicofisica, all’esito dell’accertamento etilometrico gli è stato riscontrato un tasso superiore al limite massimo consentito per la guida di veicoli.