Più controlli delle forze dell’ordine e attività di prevenzione per gli ospiti dei centri di accoglienza
E' quanto deciso dalla riunione presso la Prefettura di Benevento del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica

Più controlli delle forze dell’ordine e attività di prevenzione per gli ospiti dei centri di accoglienza. Nella mattinata odierna si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Benevento Raffaela Moscarella
Nel corso dell’incontro, tra i vari argomenti all’ordine del giorno, è stato oggetto di esame anche l’aggressione, avvenuta lunedì 28 luglio in Piazza Roma a Benevento, ai danni di un giovane cittadino egiziano, regolarmente soggiornante sul territorio italiano, ad opera di un connazionale.
Il Prefetto, nel ringraziare la Polizia di Stato per la tempestiva attività di indagine che ha consentito di identificare in poche ore l’autore dell’aggressione e denunciarlo all’Autorità Giudiziaria, ha sottolineato che pur trattandosi di un episodio isolato, non collegato a dinamiche di natura più ampia o sistemica, va comunque attenzionato mediante una serie mirata di interventi.
In particolare, d’intesa con il Sindaco, è stato disposto un ulteriore rafforzamento dei controlli nel centro cittadino, soprattutto nelle zone di maggiore affluenza e di ritrovo dei giovani, mediante servizi coordinati delle Forze di polizia con il concorso anche di personale del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle Squadre di Intervento Operativo del 10° Reggimento Carabinieri Campania ed il supporto della Polizia municipale di Benevento.
Inoltre, è stata condivisa l’opportunità di avviare una specifica azione preventiva, promuovendo in collaborazione con il Comune di Benevento e le Associazioni che operano sul territorio, iniziative in favore degli ospiti dei centri di accoglienza per impegnarli in attività socialmente utili che facilitino il loro percorso di integrazione nonché avviando, all’inizio del prossimo anno scolastico, con l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Amministrazione comunale, le Forze dell’Ordine ed i soggetti del terzo settore progetti di carattere educativo e culturale rivolti ai giovani e alle loro famiglie per prevenire comportamenti a rischio e fenomeni di violenza.