Presentata la nuova stagione dell’Accademia di Santa Sofia

Una stagione ricca di appuntamenti di grande spessore

Redazione
Presentata la nuova stagione dell’Accademia di Santa Sofia

L’Accademia di Santa Sofia inaugura la nuova Stagione Artistica 2025-2026, sotto la direzione artistica di Filippo Zigante e Marcella Parziale, e la consulenza scientifica della prof.ssa Aglaia McClintock. Come ormai da tradizione, il cartellone si distingue per l’alta qualità dell’offerta culturale e per l’originale intreccio di linguaggi artistici diversi: dalla musica classica al jazz, dal teatro alla danza, fino alla musica popolare e alla riflessione scientifica.

Il progetto si sviluppa lungo nove mesi e coinvolge importanti luoghi della cultura a Benevento — il Teatro Comunale e l’Auditorium Sant’Agostino — con incursioni anche a Napoli e Roma. Ogni spettacolo sarà preceduto da una breve introduzione curata da docenti universitari, in un felice connubio tra divulgazione scientifica e spettacolo dal vivo.

L’inaugurazione è fissata per il 31 ottobre 2025, al Teatro Comunale di Benevento, con un doppio evento: l’intervento del Rettore Gerardo Canfora, che rifletterà su come i dati diventano bellezza nell’arte grazie alla tecnologia, e il concerto “Al centro esatto della musica” del celebre cantautore RON, accompagnato dalla sua band.

Il 29 novembre, sempre al Teatro Comunale, sarà protagonista il Quartetto di Anna Tifu, in un recital tra tango e classici ispanici.

 

Il 29 dicembre il Teatro Comunale accoglierà lo spettacolo di danza folklorica Fire of Georgia, con 30 ballerini e oltre 350 costumi tradizionali.

Il 17 gennaio 2026, all’Auditorium Sant’Agostino, si torna alla musica da camera con il concerto “Dal Contemporaneo al Classicismo”, eseguito dall’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Sofia, con musiche di Hindemith, Zigante e Mozart.

Il 31 gennaio, al Teatro Comunale, sarà la volta del grande teatro con “Uno, Nessuno, Centomila” di Luigi Pirandello, adattato e diretto da Nicasio Anzelmo, con un cast d’eccezione tra cui Primo Reggiani e Jane Alexander.

Il 14 febbraio, l’Auditorium ospiterà il concerto per violoncello e orchestra “La grande evoluzione del linguaggio musicale tra ’800 e ’900”, con protagonista Danilo Squitieri, solista in opere di Puccini, Weinberg e Grieg.

Il 28 febbraio, al Teatro Comunale, torna in scena Alessandro Bergonzoni con lo spettacolo surreale e visionario “Arrivano i Dunque”, per una serata all’insegna del teatro d’autore.

Il 7 marzo, ancora all’Auditorium, spazio alla musica strumentale italiana con il violinista Riccardo Zamuner, che interpreterà una selezione di pagine di Ottorino Respighi, in trascrizione per archi curata da Filippo Zigante.

Il 28 marzo, al Teatro Comunale, si respira la leggerezza dell’operetta con “La Vedova Allegra” di Franz Lehàr, proposta dalla Compagnia Italiana di Operette insieme all’Ensemble del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.

L’11 aprile, l’Auditorium accoglierà il pianista Francesco Nicolosi per il concerto “Musica senza Tempo”, con musiche di Vivaldi, Haydn e Gobbi.

Il 26 aprile, Petra Magoni e Ilaria Fantin proporranno lo spettacolo musicale e poetico “Cosa sono le nuvole?”, un viaggio emozionale tra brani di De André, O’Connor, Mitchell, Modugno e altri, con voce, arciliuto e percussioni.

Il 16 maggio, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Sofia eseguirà un programma dedicato alla musica da film, mettendo a confronto due giganti: Nino Rota ed Ennio Morricone, in un concerto dal titolo “La Musica e il Cinema”.

Il 31 maggio, al Teatro Comunale, si chiude in grande stile con il concerto di Raphael Gualazzi, accompagnato dall’Orchestra Jazz del Conservatorio “Nicola Sala” diretta da Stefano Nanni. La stagione si concluderà il 6 giugno, con la rappresentazione teatrale “La Zeza”, farsa comica con musiche del ’600 napoletano. Protagonista Vito Cesaro, accompagnato da Claudio Lardo ed Enrica Mari, per la regia di Dora Liguori.

Una stagione ricca e polifonica: come sottolineano i Direttori Artistici, Marcella Parziale e Filippo Zigante, la nuova stagione vuole essere un vero e proprio “kaleidoscopio di esperienze artistiche”, dove ogni appuntamento contribuisce a costruire un disegno complesso ma armonioso. La proposta si arricchisce grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio, che offre spunti di riflessione interdisciplinare, con temi che spaziano dalla memoria alla tecnologia, dalla giustizia all’identità territoriale.

Grazie al sostegno delle istituzioni e dei partner accademici, l’Accademia di Santa Sofia continua a rappresentare un punto di riferimento nel panorama culturale italiano, proponendo una stagione colta ma accessibile, dove ogni evento è pensato per emozionare, educare e unire.

“Questa edizione ricalca la formula intrapresa da qualche anno, con una serie di concerti di musica classica che vedono protagonisti i nostri Professori d’orchestra, con eventi che si svolgeranno tra Benevento, Napoli e Roma.

Ad essi si accompagnerà un programma più accattivante che cercherà di mediare all’affezionata platea sannita, realtà e interpreti del variegato mondo dell’arte, spaziando dal teatro alla musica popolare, dalla danza alle tradizioni popolari rendendo possibile un unicum sorprendente, frutto del retaggio esperienziale dell’Accademia con tutte le sue componenti, organizzative e professionali”.